Tre giorni per il Parco della Costa Teatina

Pina Colamarino
10/08/2011
Attualità
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Si inaugura domani a Fossacesia la manifestazione “SAPORI COLORI E SUONI” tre giorni per conoscere il Parco Nazionale della Costa Teatina, in quattro delle sette riserve regionali costiere che costituiscono i poli di maggiore interesse naturalistico attorno ai quali verrà disegnata la cartografia del Parco stesso: l’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia, Punta Acquabella ad Ortona, la Lecceta di Torino di Sangro e la Riserva di Punta Aderci a Vasto. Sono in programma escursioni, degustazioni di prodotti tipici, dibattiti e concerti. La manifestazione è organizzata dalla “Costituente per il Parco”, la rete di cittadini, operatori turistici, amministratori e agricoltori che credono nel Parco come l’unica strada, non solo per salvare il nostro territorio dalla speculazione edilizia, dalle minacce del petrolio e dalle prepotenze di amministratori usi a considerare il territorio come un loro personale proprietà, ma soprattutto per rilanciare l’economia delle zone interessate e limitrofe. L’idea è quella di far convergere lo sviluppo della Costa dei Trabocchi in un progetto corale e condiviso, che possa intercettare una serie di finanziamenti comunitari altrimenti impossibili, e dare forza all’immagine del territorio attraverso il marchio di pregio di un Parco Nazionale. Purtroppo, nei 10 anni intercorsi dalla sua istituzione, il Parco invece di divenire un eccellente volano per quello sviluppo che questa crisi globale invoca (e basterebbe citare i dati sul calo del turismo in questa stagione), si è trasformato in una arena strumentale per una politica insipiente al fine di avere un minimo di visibilità. Di falsità ne sono state dette tante, a cominciare dalla voce che qualcuno sta cercando di insinuare da tempo tra gli agricoltori secondo cui non sarà più possibile per loro svolgere il lavoro di sempre. La verità, invece, è che il Parco costituirà il migliore ambiente per sostenere l’eccellenza agricola del territorio e promuovere i suoi prodotti. Per questo è quanto mai necessario informare le persone su quanto sta accadendo, incontrarsi per contrastare quanti vorrebbero vedere il Parco abolito ancora prima di divenire realtà. Anche il mondo artistico si muove a sostegno di questo straordinario progetto che, mettendo insieme rispetto per l’ambiente e sviluppo, ci indica una strada possibile per il futuro di queste terre e di chi le abita e le abiterà. Nella giornata conclusiva della tre giorni, che si terrà presso la Riserva regionale di Punta Aderci, a seguito del dibattito e della degustazione previsti, si terrà il concerto “20 chitarre per il Parco della Costa teatina – HERE COMES THE SUN”. I ragazzi diretti da Orlando Volpe suoneranno le canzoni dei Beatles, artefici di una rivoluzione dei costumi epocale; le 20 chitarre si faranno portatrici di un concetto forse abusato ma di cui oggi più che mai si sente la mancanza: il senso civico. Sempre a Punta Aderci sarà allestita 11, 12 e 13 Agosto (ore 10-19) la mostra “Giovani artisti per il Parco” una selezione di tavole di fumetto realizzate nell’ambito del progetto BITTA GENERATION” (incontro dedicato allo sviluppo sostenibile, realizzato a Vasto nel giugno 2011 dall’Arci in collaborazione con 8 Associazioni e ONG europee e che ha visto la partecipazione di 35 giovani artisti provenienti da Italia, Croazia, Serbia, Bosnia, Macedonia, Romania e Bulgaria) e del Laboratorio di Fumetto Reportage del Progetto Giovani di Vasto. Costituente per il Parco www.vogliamoilparco.blogspot.com

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