"La manutenzione del territorio è un dovere istituzionale della provincia, dei comuni e degli enti strumentali preposti, come i consorzi di bonifica, ma è soprattutto un problema di natura culturale e di rispetto delle normative vigenti. Così impongono le norme relative alla cosiddetta âcondizionalità â previste dallâUnione Europea in materia Politica Agraria Comunitaria (PAC) che tutti gli operatori agricoli dovrebbero rispettare per godere dei contributi e finanziamenti previsti in loro favore". E' quanto afferma il capogruppo del Pd in provincia di Chieti, Camillo DâAmico, in merito ai danni prodotti dal violento temporale, avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, che ha colpito lâinterno del vastese con danni notevoli alla viabilità statale e provinciale. "Ho da tempo proposto, unitamente a tutti i colleghi del gruppo del Pd, lâimpegno di poche risorse finanziarie per produrre campagna divulgativa degli obblighi imposti agli operatori agricoli per la manutenzione del territorio, soprattutto per la regimazione delle acque piovane, ricorrendo allâutilizzo gratuito del personale regionale ex ARSSA che non costerebbe nulla allâente; tutto ciò produrrebbe un positivo effetto perché comporterebbe un adesione massiccia nellâapplicazione in quanto effettuata da un istituzione, nonostante il positivo impegno delle organizzazioni agricole svolto al riguardo, ed in ragione delle sanzioni potrebbero conseguirne in caso di controlli allâuopo effettuati dagli organismi preposti. Nonostante una palese condivisione nel merito di molti consiglieri di maggioranza non sâè ne mai fatto nulla â cosi continua DâAmico che conclude â i danni prodotti dalle calamità atmosferiche non possono prevedersi nella loro entità ma almeno attenuare nellâintensità se si rispettano poche elementari regole. Ora sentiremo la stessa cantilena di sempre da Di Giuseppantonio, Tavani & c. che non ci sono soldi per la manutenzione stradale a causa dei debiti lasciati in eredità dal centro â sinistra. Il solito disco incantato che ormai è stantìo e rituale. Interventi sulla s.p. Trignina, ove transitano quotidianamente pulmans di lavoratori e studenti pendolari, la precedente amministrazione li ha fatti e programmati mentre, quella attuale, non ha speso neanche un euro nonostante le nostre segnalazioni e quelle, reiterate e disperate, dei sindaci del luogo: Carlo Moro di Lentella e Giovanni Di Stefano di Fresagrandinaria. Il vastese paga ancora per la continua e strutturale dimenticanza che il centrodestra gli ha riservato".