La legge 30 marzo 2004, n. 92 stabilisce che âLa Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientaleâ. Per celebrare tale ricorrenza, lâIstituto dâIstruzione âRaffaele Mattioliâ di San Salvo organizza un incontro pubblico dal titolo Le foibe e il dramma delle popolazioni italiane di Giulia, Istria e Dalmazia. Lâiniziativa avrà luogo presso la sede dellâIstituto giovedì 23 febbraio, con inizio alle ore 10. Si vuole in questa maniera ricordare un tragico capitolo della storia del nostro Paese offrendo al pubblico ed agli studenti un momento di approfondimento e riflessione sugli orrori della guerra e sulla necessità di mantenere viva la memoria dei fatti, per non cadere vittime o artefici della banalizzazione del male. I lavori, ai quali parteciperà anche una rappresentanza di alunni ed insegnanti della Scuola Media âSalvo DâAcquistoâ di San Salvo, saranno aperti dal commissario prefettizio Luciano Conti e saranno così articolati: - Giovanni Artese, Il quadro storico dell'area abruzzese e molisana all'indomani dell'8 settembre 1943; - Davide Aquilano e gli alunni della classe quinta A del Liceo Scientifico, Il quadro storico della regione dalmata, istriana e giuliana dal '500 ad oggi; - Visione del documentario Le Foibe prodotto da "La Storia siamo noi" per la RAI. - Testimoniaza dell'esule istriana Magda Rover. Dopo il dibattito, spetterà al Dirigente Scolastico Maria Luisa Di Mucci trarre le conclusioni.