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Fino a domani a Furci la mostra 'I borghi di Furci' di Vincenzo Monaco

L'iniziativa in occasione della festività del Beato Angelo

Redazione
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È stata inaugurata ieri a Furci la mostra personale promossa dal Comune di Vincenzo Monaco intitolata "I Borghi di Furci".

Il Comune di Furci, in occasione della festività patronale il Beato Angelo, ha accolto e collaborato alla inaugurazione della mostra personale dell'artista Vincenzo Monaco intitolata "I Borghi di Furci".

All'interno dell'area espositiva, presso Via Roma snc in Furci, saranno presenti numerose pitture in olio su tela raffiguranti i suggestivi borghi della cittadina, nonché altre opere del medesimo autore.

La mostra, nella volontà del Sindaco, vuole omaggiare una delle località più antiche e suggestive dell'alto vastese come percepita dallo sguardo artistico del pittore Monaco Vincenzo, il quale ha anche realizzato in esclusiva una rappresentazione in miniatura tridimensionale del centro storico furcese.

La chiave figurativa delle opere, come sottolinea l'autore abruzzese, "è la tematica della narrazione realistica e biografica di una città antica, ma che allo stesso momento è attuale, vivente, ed espressione dal sentimento dei suoi abitanti".
I tratti definiti e marcati della mano dell'autore sembrano proprio voler incidere espressivamente tale sentimento, oggettivandosi nelle rappresentazioni, quasi a scolpirne i significati con i colori intensi.
Emerge il Paese, sull'orizzonte di una dimensione spaziale finita, cornice e contenitore dell'essere dei borghi di Furci.

"La poeticità della memoria come ricordo domestico e nostalgico di noi stessi" è l'incisiva descrizione dell'artista conterraneo alla mostra ospitata dal Comune.
Lo stesso autore aggiunge e così sintetizza il proprio pensiero concettuale: "L'arte è quel qualcosa necessariamente soggettivo che colpisce e stordisce i nostri sensi in ragione di un sentimento che avvertiamo intimo".

L'autore è alla seconda edizione della sua esposizione culturale in Furci.
La prima edizione, contenete sempre opere realizzate in olio su tela, si è tenuta nel settembre 1996 e ha segnato la una svolta personale verso gli orizzonti del post-neorealismo.

Lo stesso Vincenzo Monaco aveva già aperto al pubblico nell'agosto 1997 uno spazio in Vasto dedicato all'arte dell'oggettistica orientale accolto con toni entusiasti sua dalla critica che dal pubblico (c.f.r il quotidiano "Costa Adriatica" 17 agosto 1997).

Con questa nuova e breve edizione ha inteso fissare i caratteri concettuali di questa sua straordinaria dimensione artistica.

 

Sede della mostra: via Roma snc

Orario (dal 12 al 14 settembre)

Mercoledì 17,00 - 21,30
Giovedì   10.30 - 21,30
Venerdì   10.30 - 21,30

Ingresso libero

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