Nuovo passo in avanti dell’udienza preliminare in tribunale a Vasto per l’esplosione che causò la morte di tre operai alla Esplodenti Sabino il 21 dicembre 2020. Il 3 ottobre è emerso di fronte al giudice Anna Rosa Capuozzo che la perizia commissionata dalla Procura, nell’ambito delle indagini sulla tragedia di quasi tre anni fa, e quella commissionata dalle difese degli indagati (la società e alcuni dirigenti) sono giunte a conclusioni opposte. 

La perizia della Procura individuerebbe responsabilità della società e di alcuni responsabili, quella degli avvocati difensori che se ci fu “imperizia” era dei lavoratori. La giudice per le udienze preliminari ha, quindi, deciso di affidarsi ad una perizia terza. Ieri mattina, in tribunale, è stato nominato l’esperto che dovrà curare questa superperizia: è Francesco De Marzo dopo la rinuncia di Luigi Di Paolo, entrambi ingegneri. 

De Marzo ha accettato l’incarico e giurato di fronte la giudice Capuozzo. Entro 90 giorni dovrebbero arrivare le conclusioni della sua perizia.