Abbiamo intervistato Rosanna Pacchioli, una delle registe della Compagnia Teatrale di San Salvo “Lu Vrascire”: - Quando è nata la passione per il teatro? Sin da quando ero piccola, da quando seguivo mio padre nelle recite, lo aiutavo a rivedere il copione e recitavo con lui. -Che cosa rappresenta per te questa forma artistica? Il teatro è la mia passione, un aspetto vitale per la mia vita. Rappresenta il mio passato, il presente e il futuro della mia esistenza. -Quando è nata la compagnia “Lu Vrascire” e che tipo di rappresentazioni mettete in scena? La compagnia è nata sei anni fa, mettiamo in scena rappresentazioni esilaranti scritte da Francesco Pollutri e Domenico Pacchioli. Tocchiamo aspetti critici della società in maniera divertente, dietro ciascuna rappresentazione vi è una morale; inoltre la compagnia ogni anno è impegnata in progetti di solidarietà, quest’anno faremo una serata dedicata esclusivamente alla Sindrome di Rett. - Come si chiamerà quest’anno la rappresentazione? “Ohje mamme” con il testo di Francesco Pollutri e la regia mia e di Domenico Pacchioli. Essa è ambientata negli anni 70 e tratta di una famiglia di proprietari terrieri con due figlie, una molto carina, l’altra molto brutta e con vari problemi. Quest’ultima dal nome Desolina, rifiutata da tutti, sarà la protagonista dello spettacolo ricco di espedienti interessanti. -Quali saranno le date e il luogo in cui porterete in scena lo spettacolo? Dal 10 al 14 Febbraio e dal 17 al 20 Febbraio alle ore 21:00 ad eccezione della Domenica con l’inizio alle ore 17:30, presso il Centro Culturale Aldo Moro di San Salvo. I biglietti sono disponibili presso il botteghino di Corso Garibaldi in San Salvo dal 22 Gennaio in poi dalle 17:30 alle 20:00 e la Domenica anche dalle 10:00 alle 12:00. -Perché le persone dovrebbero venire a vedere lo spettacolo? In questi tempi bui, il sano divertimento fa bene, la tradizione del vernacolo fa scoprire l’originalità della città di San Salvo.