Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

‘mangio…quindi sono!’, un incontro sui giovani e l’alimentazione

L’evento promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Condividi su:

I giovani e l’alimentazione è stato il tema centrale sviscerato in un nuovo incontro promosso dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna con i giovani studenti dell’Istituto Comprensivo 1 di Vasto, diretto dalla Prof.ssa Sandra Di Gregorio.

Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale per bocca dell’assessore alle Attività produttive Luigi Marcello, ad introdurre l’incontro, intitolato ‘mangio…quindi sono!’ e moderato da Elio Bitritto, segretario del Lions Club, è stata la Dr.ssa Maria Pia Smargiassi, responsabile medico geriatra presso il CSSA ‘S. Francesco’ di Vasto Marina, che ha spiegato ai ragazzi anche la fisiologia dell’alimentazione e gli errori nei quali si può incorrere nell’alimentazione giovanile, prima di ricordare i principi di base della catena alimentare.

L’intervento della Dott.ssa Claudia D’Ambrosio, biologa nutrizionista, è iniziato, invece, con una citazione del filosofo tedesco Ludwig Andreas Feuerbach che nel 1862 coniò l’espressione ‘siamo ciò che mangiamo’ (o meglio ‘l’uomo è ciò che mangia’). La D’Ambrosio ha ricordato come ciò di cui ci alimentiamo influisca sulla fisiologia dell’intero organismo, prima di addentrarsi su tematiche inerenti il rapporto tra acidosi, alcalosi e salute dell’individuo.

In particolare L’acidosi, come ha riferito la nutrizionista, determina fenomeni infiammatori, l’abbassamento delle difese immunitarie, uno stato di malessere psico-fisico, sovrappeso, ritenzione idrica e diabete. Di qui la necessità di favorire una dieta alcalinizzante che, essendo particolarmente ricca di vitamine e nutrienti, contrasta i radicali liberi, previene l’osteoporosi ed è pure disintossicante.

Una dieta in equilibrio, secondo la D’Ambrosio, dovrebbe essere composta per il 70% di alimenti alcalini (verdura e frutta); per il 20% di alimenti acidi (pane e farinacei non integrali, dolciumi industriali, carne rossa, pesce e latticini di origine vaccina, uova, zucchero bianco, caffè, bibite gassate, etc); per il 10% di alimenti neutri.

Su quelli che ha definito ‘gli equilibri negli organismi’ è intervenuta Luigia Tenace, dottoressa in Biologia, la quale ha ribadito la necessità di tenersi lontano da un’alimentazione ricca di prodotti acidificanti, pur evidenziando come la condizione di acidosi metabolica, oltre che dall’alimentazione, possa dipendere da più fattori quali lo stile di vita (pensieri negativi, tristezza, stress), la  vita sedentaria, l’uso di farmaci, l’uso di alcool e fumo, lo sport eccessivo, l’insufficiente apporto di liquidi: tutti fattori che determinano un dannoso accumulo di materiali di scarto nel nostro organismo, portando ad una acidosi che induce, oltre quelli ricordati dalla Dott.ssa D’Ambrosio, anche dolori muscolari, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, facilità alle infiammazioni ed alle allergie.

Di qui alcuni consigli pratici che hanno sì riguardato l’alimentazione, ma anche altri ambiti quali bere acqua alcalina, mangiare lentamente, migliorare la qualità della vita, praticare esercizi respiratori ed una attività sportiva non intensa.

In conclusione, i ragazzi, ringraziati per la loro attenzione ed interessamento dal presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna, Francesco Nardizzi, molto soddisfatto per la riuscita dei due eventi sui disturbi alimentari realizzati dal club, si sono potuti confrontare con le specialiste a livello pratico discutendo della loro abituale alimentazione.

Condividi su:

Seguici su Facebook