“Un’esperienza unica ed emozionante. Aver rappresentato le scuole abruzzesi grazie alle mie  attività di divulgazione scientifica  e di volontariato a sostegno della ricerca oncologica è stato motivo di grande soddisfazione e di immensa gioia”.

E' il commento del prof. Nicandro Gambuto, docente all'Istituto Omnicomprensivo ‘Mattioli - D’Acquisto' di San Salvo che ha preso parte all'iniziativa ‘I Giorni della Ricerca’ della Fondazione Airc celebrata lunedì 30 ottobre nella prestigiosa sede del Palazzo del Quirinale a Roma, al cospetto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presenti diverse autorità istituzionali e componenti governative, tra le quali i Ministri Orazio Schillaci (Salute) e Anna Maria Bernini (Università e Ricerca). 

Il prof. Gambuto è stato scelto per rappresentare la concreta partecipazione delle scuole abruzzesi alle attività a sostegno della ricerca, per conto del Comitato Regionale Abruzzo e Molise dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro presieduto dalla dott.ssa Maria Francesca De Cecco, 

Un riconoscimento ai massimi livelli per la creazione, coordinata proprio da Gambuto, della rete interscolastica per i progetti “Stappiamo e Raccogliamo per l'Airc” e “Segniamo e Doniamo per l'Airc” che si svolgono nel territorio da ben 15 anni.

"Ringrazio la dott.ssa De Cecco e l’Airc nazionale per avermi scelto - aggiunge -. Ringrazio di cuore il Presidente della Repubblica per avermi invitato alla cerimonia. Sconfiggere il cancro è un impegno della scienza; aiutare in modo concreto la ricerca oncologica  a farlo è compito di tutti. I progetti promossi nelle scuole sono risultati modelli vincenti e presto potrebbero diventare realtà in altri territori italiani.

Tutti - conclude il prof. Gambuto - abbiamo bisogno di risposte dalla ricerca, ma allo stesso tempo la ricerca ha bisogno di ciascuno di noi”.

Un caloroso ringraziamento viene poi espresso a tutti coloro che collaborano all'organizzazione e alla riuscita delle attività a sostegno della ricerca: “Grazie ai miei colleghi, agli alunni di ogni scuola e alle loro famiglie, ai collaboratori scolastici, al personale di segreteria, ai gruppi di volontari della Protezione Civile, alle aziende di Vasto Pulchra e Sapi che prelevano e trasportano i tappi, al centro di recupero Civeta di Cupello e ai Comuni di Vasto e San Salvo che hanno patrocinato da quest’anno il torneo di calcio. A Roma ho rappresentato la mia scuola e tutte le Istituzioni scolastiche che sono la testimonianza della promozione di modelli educativi e di azioni concrete di solidarietà esportabili in ogni territorio e in ogni Istituto scolastico a supporto della ricerca oncologica. Sono certo che insieme possiamo continuare questo viaggio di luce e speranza affinché il cancro, anche grazie al nostro piccolissimo contributo, possa essere presto sconfitto. Con il cuore si può anzi, si deve”.