Torna anche quest'anno, sabato 27 e domenica 28 maggio, l'appuntamento con ''Cantine Aperte'', un'immersione inebriante, è proprio il caso di dirlo, nel mondo del vino e della viticoltura organizzato dal Movimento Turismo del Vino Abruzzo. Una due giorni, il prossimo fine settimana, dedicata al ''nettare degli dei'' che accompagna l'uomo sin dagli albori della sua storia, all'affascinante mondo che ruota attorno al vino, dalla produzione al piacere di stappare una bottiglia. Un giusto mix di tradizione millenaria e innovazione tecnologica, segreti tramandati da generazioni di viticoltori accanto alle moderne tecniche di vinificazione, tutto questo e ancora di più è ''Cantine Aperte''. ''Un percorso tra le coltivazioni che si avviano a prendere colori intensi, tra le botti conservate nelle cantine e tra i profumi e i sapori dei migliori vini abruzzesi, accompagnati dai racconti di ogni produttore, desideroso di spiegare come nasce e come vive il suo vino'', si legge nel depliant della manifestazione a cura del Movimento Turismo del Vino Abruzzo. Un modo nuovo e originale di trascorre il proprio tempo libero, immergendosi letteralmente in un mondo che è nel contempo una fetta di storia e di tradizione abruzzese e un settore dell'economia territoriale e regionale in forte espansione. Le precedenti edizioni di questa manifestazione hanno attirato nelle cantine e sui vigneti migliaia di appassionati, in maggioranza giovani, desiderosi di toccare con mano le varie fasi che dalla raccolta delle uve portano all'imbottigliamento, passando per i mesi di affinamento e maturazione in botte nel silenzio delle cantine. I vini DOC Montepulciano d'Abruzzo, il Montepulciano Cerasuolo, il Trebbiano d'Abruzzo, la recente DOCG delle ''Colline Teramane'', i vitigni autoctoni di passerina, pecorino e cococciola, rappresentano i gioielli incastonati sul diadema della regione Abruzzo, un tesoro che sarà possibile ammirare nel corso di ''Cantine Aperte''. Nella zona del Vastese aderiscono alla manifestazione le aziende agricole ''San Michele Arcangelo ARL'' di Vasto e ''Madonna dei Miracoli'' di Casalbordino, ma in tutto l'Abruzzo sono circa cinquanta i produttori che apriranno i battenti delle proprie cantine ai visitatori.