Una settimana prima le fiamme partite dalla scarpata, che confina con il parcheggio dei dipendenti, avevano distrutto nove veicoli e danneggiato in modo meno grave altri quattro mezzi. Sin da subito i delegati delle Rsu avevano chiesto all’azienda di coprire almeno in parte i danni. I proprietari delle auto distrutte ora dovranno procurare tutti i documenti necessari per accedere al rimborso. I sindacati esprimono soddisfazione, ma avvisano che, sicuramente, i tempi saranno lunghi, tra perizie e rilievi di sorta.

 

Nell’incontro si è parlato anche di cassa integrazione. L’azienda aveva annunciato il possibile ricorso, durante la primavera, a ben 13 settimane. Lo stop ci sarà, ma molto ridimensionato rispetto alle previsioni. Lo stabilimento sansalvese della multinazionale del vetro si fermerà a rotazione dal 25 aprile al primo maggio (si riprende dal turno pomeridiano del 2 maggio). Un blocco dei reparti, quindi, che interesserà, oltre alle due ricorrenze nazionali, anche la festività del santo patrono di San Salvo, San Vitale, celebrata il 28 aprile.