Sicurezza della balneazione e vacanze tranquille: obiettivi consolidati per la Guardia Costiera, nell’intento di perseguirli e centrarli anche in questa stagione estiva nell’ambito della campagna ‘Mare Sicuro 2012’, su iniziativa della Direzione Marittima Abruzzo-Molise, nel più generale quadro di impegno ed attenzione garantito dal Comando delle Capitanerie di Porto.

Il neo comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna, tenente di vascello Giuliano D’Urso, si attiva assieme ai suoi uomini per meglio programmare controlli, pattugliamenti e verifiche da effettuare per l’operazione in oggetto. Nell’ambito di ‘Mare Sicuro’, è stato rimarcato nel corso della conferenza di presentazione a livello interregionale, verranno operati controlli in chiave preventiva (vigilanza e controllo) e repressiva (sistema sanzionatorio verso i trasgressori) in tutto il litorale abruzzese e molisano.

Tre i filoni: operazione mare sicuro e soccorso in mare; rispetto dell’ordinanza balneare e diporto nautico. “Il compito primario - ha sottolineato il comandante della Direzione Marittima Abruzzo-Molise, capitano di fregata Luciano Pozzolano - è quello della salvaguardia della vita umana e dunque il soccorso a mare rimane la priorità. Sarà obbligatoria la presenza di un bagnino ogni 300 metri di spiaggia. Mi preme sottolineare – ha concluso Pozzolano - alcune raccomandazioni come quelle di evitare assolutamente di fare il bagno dopo pranzo, la lunga esposizione al sole e l'avvicinamento alle scogliere. La zona riservata alla balneazione a mare - ha detto Pozzolano - si estenderà per una distanza di 300 metri. Ci sarà poi una fascia ‘cuscinetto’ di 50 metri in cui la navigazione a motore è vietata. Dai 350 metri ai 1.000 metri sarà invece consentito navigare a bassa velocità''. Il comandante ha poi ricordato come nelle ultime settimane siano stati effettuati controlli preventivi ngli stabilimenti balneari delle coste d'Abruzzo e Molise. Negli interventi di 'Mare Sicuro 2012', la Direzione Marittima, che opererà da Giulianova (Teramo) fino a Termoli (Campobasso), ricorrerà anche all'utilizzo di aerei (Atr 42) della Guardia Costiera.

Il numero di soccorso gratuito eventualmente a cui rivolgersi per ogni evenienza è come sempre il 1530.