Giovedì 14 marzo i sindaci dei Comuni decaduti dal Civeta si riuniranno a San Salvo su invito del presidente Tiziana Magnacca. I Comuni rimasti fuori dal consorzio dopo il riordino delle comunità montane del 2010 sono 15.

Per ora continuano a far parte del Civeta Cupello, San Salvo, Vasto, Monteodorisio, Pollutri, Villalfonsina, Scerni e Casalbordino. Gli enti rimasti fuori continuano a conferire i rifiuti nell’impianto cupellese, ma a un costo maggiore rispetto a chi non è uscito dal consorzio.

Tiziana Magnacca, primo cittadino di San Salvo e presidente del consorzio intercomunale, commenta così la vicenda: «È un peccato che i piccoli comuni, tra l’altro i più solerti nel pagare il servizio, debbano restare fuori. Una soluzione potrebbe essere un’Associazione dei Comuni con il presidente che li rappresenterebbe nel consorzio. Nei prossimi incontri proporremo inoltre un cambiamento dello statuto per rendere più snella la gestione».

COMITATO VIA. Intanto, nella stessa giornata – durante la mattinata – il Comitato Via si esprimerà sull’ampliamento della discarica con una terza vasca richiesto dal Civeta lo scorso ottobre.