La seconda serata  delle iniziative programmate dall’ amministrazione comunale per la celebrazione dei trent’ anni dalla visita di Giovanni Paolo II a San Salvo, è andata oltre ogni più rosea previsione.
Ieri sera, infatti, molta gente ha sfidato il clima polare, per partecipare al bellissimo concerto che la cantautrice Lara Molino e la Maranathà Band hanno tenuto in piazza Giovanni XXIII.
Ottima iniziativa degli organizzatori, quella di offrire ai partecipanti, prima dell’inizio del concerto, un piatto di pennette all’arrabbiata e un buon bicchiere di Montepulciano.
Per la Maranathà Band è stata un’occasione importante per poter esprimere la propria fede, far conoscere la propria musica, il repertorio, pensato e studiato appositamente per questo evento.
I componenti della Band scelti e diretti da Lara Molino, in questi tre mesi di prove sono: Diego Stinziani e Chiara Farina, batteria e percussioni, Mirea D’Alessandro, Elena Pezzotta, Giordano Mucilli, Enza De Cinque, vocalist, Mattias Hoffner, basso elettrico, Santino Stinziani, chitarra elettrica, Roberta Rossi, pianoforte e tastiere. Animazione  dei giovani della Maranathà Ballet. A presentare la manifestazione, il giovanissimo Florin Rossi, uno degli organizzatori della serata. La cantautrice sansalvese, tornata dopo diversi anni  ad esibirsi nella piazza principale del sua città, ha aperto e concluso il concerto con la canzone “Emmanuel”.  Applausi scroscianti e convinti di un pubblico attento e competente.
Durante il concerto, sono state fatte  importanti testimonianze dal parroco don Raimondo Artese e dal padre francescano Camporesi, venuto appositamente dalle Marche (persone di fede che hanno conosciuto Giovanni Paolo II).
Tra il pubblico il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, il presidente del consiglio comunale Eugenio Spadano, l’ assessore alla cultura Giovanni Artese  e l’assessore allo sport Angiolino Chiacchia.
Questa sera alle 17:00, convegno nell' Auditorium Papa Paolo VI, parteciperà Joaquìn Navarro Valss ex-direttore della sala stampa della Santa Sede.