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Gradara, Urbino, Fabriano e Frasassi: il viaggio degli studenti di San Salvo

La gita raccontata dagli alunni nell'appuntamento settimanale dedicato alla scuola

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Nel consueto spazio settimanale riservato all’Istituto comprensivo di San Salvo due giovani cronisti del mensile scolastico Gazzetta 12, diretto dalla professoressa Simona Andreassi, raccontano della gita a Gradara, Urbino, Frasassi e Fabriano.

I viaggi di istruzione rappresentano una interessante opportunità che arricchisce le nostre conoscenze e sono inoltre previsti nel Piano dell’offerta formativa dell’Istituto comprensivo. Le classi seconde della scuola secondaria di primo grado, facenti parte dell’Istituto comprensivo di San Salvo, sono partite per il viaggio d’istruzione a Gradara, Urbino, Frasassi e Fabriano.

Le otto classi seconde partecipanti sono state divise su tre autobus. Dopo una breve fermata ed un viaggio neanche tanto lungo, siamo finalmente arrivati a Gradara dove abbiamo visitato il celebre castello nel quale hanno trovato la morte Paolo e Francesca, i celebri amanti, per mano del fratello di lui
nonché marito di Francesca, Gianciotto Malatesta. Tutte le stanze erano decorate con particolari dipinti di vari artisti molto famosi in quell’epoca (per esempio Della Robbia). Molto caratteristiche le prigioni con diversi strumenti di tortura come le catene. Una curiosità, è che nella stanza dei Putti c’è una mattonella finta che nasconde un buco che consentiva di osservare e ascoltare quello che si diceva o di vedere quello che succedeva nella cappelletta, al piano sottostante.
Finita la visita, finalmente il pranzo: ci siamo rifocillati in uno splendido uliveto ai piedi del castello prima dello shopping nei negozietti sotto la rocca.

La seconda tappa del nostro viaggio di istruzione è stata Urbino. Abbiamo visitato il Palazzo Ducale, antica residenza di Federico di Montefeltro, signore di Urbino. Tutte le stanze ospitavano opere famose, ma la più importante tela vista è stata sicuramente 'La Flagellazione' di Piero della Francesca che lavorava proprio per il duca. Usciti dal palazzo la nostra guida ci ha fatto vedere (sfortunatamente solo dall’esterno) la casa di Raffaello.

La nostra giornata passata tra musei e castelli è così finita e ci siamo diretti all’hotel Mayor di Cattolica che ci ha ospitati per la notte. Ad ogni gruppetto di alunni è stata assegnata una stanza e dopo una doccia rigenerante, ci siamo recati nella sala ristorante dove abbiamo mangiato dei piatti deliziosi cucinati con cura dai cuochi dell’hotel. Ovviamente i professori dopo cena ci hanno portati a fare un giro della città e abbiamo visitato la piazza più importante di Cattolica.

Il giorno seguente, dopo un assonnato risveglio, siamo ripartiti alla volta delle grotte di Frasassi. Una guidata ci ha permesso di esplorare alcune camere delle grotte. Siamo rimasti tutta senza fiato dinanzi alle molteplici bellezze naturali e alle stalagmiti e stalattiti che assumevano le sembianze più fantasiose. Dopo esserci immersi in quella fetta di natura incontaminata, è giunta l'ora di mettere qualcosa sotto i denti, così ci siamo recati in un ristorante poco distante.

Poi, saziati e ancora desiderosi di continuare il viaggio intrapreso, ci siamo diretti al Museo della carta Fabriano per conoscere la storia della carta ed i suoi segreti. Finita la visita, è arrivato il momento di ripartire. Un viaggio breve, interrotto solo da una sosta per la cena.

Una gita che ha sicuramente ha arricchito la nostra valigia di esperienze che rimarranno in noi come segni indelebili.

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