Soddisfazione per il sansalvese Mario Di Giacomo. Il locale rappresentante della Cna, infatti, è stato eletto nella presidenza nazionale della Cna Produzione. L'assemblea elettiva si è tenuta a Firenze lo scorso 5 ottobre. A capo dell'organizzazione c'è Gaetano Bergami e della presidenza fanno parte imprenditori di 12 diverse regioni. 

Un ruolo di rilevanza nazionale per Di Giacomo che poche settimane fa era già stato eletto presidente regionale della stessa Cna Produzione.

Il comunicato Cna

Si è tenuta sabato 5 ottobre, a Firenze, l'Assemblea elettiva nazionale di Cna Produzione, che ha riconfermato alla guida dell'Unione, all'unanimità, Gaetano Bergami. Sempre all'unanimità è stata eletta la Presidenza, con imprenditori appartenenti a 12 regioni italiane. L'Assemblea è stata l'occasione per discutere delle prospettive di ripresa e sviluppo delle Pmi manifatturiere, in una tavola rotonda moderata dall'editorialista del Corriere della sera, Dario Di Vico. All'Assemblea era presente la vicepresidente Nazionale della Cna, Maria Fermanelli.

Si è tenuta sabato 5 ottobre, a Firenze, l'Assemblea elettiva nazionale di Cna Produzione, che ha riconfermato alla guida dell'Unione, all'unanimità, Gaetano Bergami. Sempre all'unanimità è stata eletta la Presidenza, con imprenditori appartenenti a 12 regioni italiane: Andrea Antonioli, Enrico Benati, Costanza Conti, Giovanni Cugliari, Mario Di Giacomo, Flaminio Flavi, Andrea Giannecchini, Sebastiano Lo Nero, Federica Maggiani, Mario Mainero, Michelangelo Melchionno, Giovanni Salvalaggio, Nicola Scarlatelli, Roberto Zani. Invitati permanenti Mirko Bonazzo e Mauro Sellari.

In una sala attenta e affollatissima, dopo un’introduzione da parte del responsabile nazionale di Cna Produzione Giancarlo Gamberini, l'editorialista economico del Corriere della Sera, Dario Di Vico, ha condotto una tavola rotonda sulle prospettive di ripresa e di sviluppo delle Pmi manifatturiere, alla presenza del Presidente della Cna Toscana, Valter Tamburini, della vicepresidente Nazionale della Cn,a Maria Fermanelli, del prof. Michele Monno del Laboratorio per il trasferimento tecnologico Musp di Piacenza, dell'Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Toscana, Gianfranco Simoncini e dello stesso Presidente di Cna Produzione Bergami.

Un tema, quello delle prospettive della manifattura italiana, di grande attualità e rilevanza, a fronte dei pesantissimi colpi subiti dalla crisi recessiva che nel corso degli ultimi cinque anni ha già portato ad una riduzione di ben 20 punti percentuali nella produzione industriale italiana e alla perdita di quasi mezzo milione di unità lavorative nel solo manifatturiero. Il dibattito ha tuttavia ribadito con forza che proprio questo scenario di crisi dai risvolti anche strutturali riconferma l'assoluta necessità per il sistema economico nazionale di poter contare per il futuro su una manifattura moderna e competitiva, agendo in modo particolare sui fattori della qualità, sull'internazionalizzazione, su un nuovo rapporto tra formazione, conoscenza e produzione e infine sull'estensione dei processi già in atto di aggregazione e di rete tra le piccole imprese.