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Vastese-San Salvo 'off limits' per tifosi e sportivi ospiti, la società biancorossa va dal Prefetto

Il presidente della Vastese, Di Domenico: «Provvedimento estremamente restrittivo»

a cura della redazione
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Provvedimento estremamente restrittivo: così Giorgio Di Domenico, presidente della Vastese Calcio, inquadra - a nome della società - la disposizione, ufficializzata questa mattina, con la quale il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vasto, «a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica», ha notificato il decreto con cui il Prefetto di Chieti Fulvio Rocco de Marinis stabilisce che in occasione della partita Vastese-San Salvo la vendita dei tagliandi per assistere all'incontro sia effettuata ai soli residenti a Vasto.

La gara è in calendario domenica 13 ottobre, alle 15 allo stadio Aragona, e la decisione di vietarla ai tifosi e sportivi sansalvesi (e non solo, considerando che, per ora, potranno assistervi solo i vastesi) è stata presa sulla base della segnalazione dell'Osservatorio Nazionale delle Manifestazioni Sportive dopo le turbolenze registrate nella partita Alba Adriatica-San Salvo di qualche settimana fa.

«Ritenendo tale provvedimento estremamente restrittivo nei confronti della società e della stessa città, che verrebbe privata in un certo senso di una grande festa sportiva, la società - si legge in una comunicazione del club biancorosso pubblicata sulla relativa pagina Facebook - ha chiesto ed ottenuto un incontro con S.E. il Prefetto di Chieti, incontro che avrà luogo a Chieti nella mattinata di giovedì 10 ottobre. Dell'esito di tale incontro provvederemo tempestivamente ad informare gli organi di stampa e attraverso la nostra pagina Facebook».

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