Nessuno mette in dubbio, che il San Salvo abbia affrontato, domenica scorsa,  l’Acquaesapone  in una situazione di  precariato causato dall’assenza di Marinelli, Giuliano, Lapiccirella, Quaranta e Gancitano. Soltanto che dai sostituti ci aspettavamo qualcosa di più.  La squadra sansalvese per tutto il primo tempo ha retto abbastanza bene, ma  poi nella ripresa si è ripiegata su sé stessa, lasciandosi dominare dall’ Acquaesapone. Infatti, la squadra di Naccarella, approfittando della scarsa tenuta in campo dei biancazzurri, ha potuto calare  un tris vincente. E’ pur vero, però, che da un San Salvo in grave emergenza, non si poteva pretendere la  vittoria. Ha fatto rabbia, la scarsa incisività delle punte. L’ Acquaesapone non era  quel “mostro” di squadra, pertanto con un po’ d' accortezza e di  impegno, il San Salvo, avrebbe potuto accaparrarsi un risultato a reti bianche.
E’  vero che i ragazzi di Naccarella venivano da una lunga serie positiva, ma è anche vero che non hanno incontrato squadre di un certo spessore. Quindi con una squadra non fenomenale, il San Salvo avrebbe dovuto fare di più. Se continuerà ad esprimersi così, non andrà molto lontano. Dopo tutto, sul fatto che la squadra biancazzurra sia scesa in campo in formazione fortemente rimaneggiata, non è completamente vero, in quanto  Del Borrello, Sabella, Ferrante e Alberico sono titolari a tutti gli effetti. Solo i due ragazzi della under 18, Cordisco e Fasso, non avevano mai giocato in prima squadra. Purtroppo, la squadra sansalvese è sparita  nei secondi quarantacinque minuti. Tanto che la formazione locale ha saputo cogliere il momento opportuno, riuscendo in poco più di mezz’ora a trafiggere per  tre volte il portiere dei biancazzurri Coccia. Si è capito chiaramente, che quando non gioca Vito Marinelli, la squadra sansalvese non riesce ad andare in gol.  Antenucci, senza il suo compagno, si trova spaesato.  La seconda punta dei biancazzurri è a secco da 10 giornate, precisamente dal  25 settembre scorso. Come mai un fromboliere come  Antenucci fa fatica a trovare la via del gol? Un altro problema della squadra  di Gallicchio è che finora ha subito davvero  troppe reti (20). Soltanto 3 squadre hanno incassato un numero superiore di gol: River Casale 30, Virtus Cupello 24, Civitella Roveto 22. Il San Salvo ha perso 7 partite, uguale al Civitella Roveto e al River Casale. Soltanto la Virtus Cupello ha fatto peggio con 8 partite perse in 13 giornate di campionato. Non vogliamo essere troppo critici, ma quando serve evidenziare qualche aspetto negativo della squadra sansalvese è giusto che lo facciamo. Nonostante tre sconfitte consecutive, la squadra del presidente Minicuccci, continua ad occupare  l’ ottava posizione della graduatoria. Soltanto che, il margine di vantaggio sulle inseguitrici, si sta assottigliando di partita in partita. Rosetana e Francavilla, infatti, si sono portati a quota 15 punti in classifica; l’ Acquaesapone ed il  Montorio hanno raggiunto quota 13 punti. Tuttavia non tutto è perduto. E’ necessario che la squadra biancazzurra ricominci a “correre”. Il campionato di Eccellenza è durissimo. Molte squadre si rinforzeranno a fine novembre. Cosa farà la società biancazzurra? Starà alla finestra o acquisterà qualche buona pedina?  Intanto domenica c’è il derby  tra il San Salvo e la Virtus Cupello reduce da 2 importanti risultati positivi con la Torrese e con il Vasto Marina. San Salvo, se ci sei batti un colpo!