Il San Salvo, oggi, contro il fanalino di coda Vasto Marina, non ha scusa che tenga.
Deve vincere e basta. Il nono posto in classifica, che occupa attualmente, non gli permette di dormire su sette cuscini. Se per puro caso dovesse perdere la sfida con i cugini vastesi, si troverebbe addosso molte squadre che stazionano nella zona play out. Il punto racimolato con la Virtus Cupello è servito alla squadra biancazzurra per mantenere la posizione al centro della classifica. Purtroppo, contro la squadra degli ex  Rossi e Di Pasquale, i biancazzurri non hanno potuto fare di più. I cupellesi  sono scesi  in campo determinati a strappare un punto al “Bucci” . Ed infatti, ci sono riusciti. Anzi, a dire il vero, nell’ultimo quarto d’ora, Berardi  e Sputore,  hanno messo in  seria difficoltà i padroni di casa. Comunque, il punto conquistato dal San Salvo dopo tre giornate negative, è stato come manna dal cielo. Il San Salvo ha dato il massimo, ma ha concretizzato poco. Per sbloccare l’1 a 1, ci voleva un’ invenzione di  Antenucci o di Marinelli. Purtroppo le due punte biancazzurre non sono state in grado di svincolarsi dalla morsa dei difensori cupellesi.
E torniamo alla nota dolente: il centrocampo. L’ allenatore Gallicchio ha messo in campo la formazione migliore, ma di più non ha potuto fare,  dal momento che ha dovuto rinunciare a Gancitano, Quaranta e Di Pietro ancora in infermeria. Se consideriamo, che il centrocampo è il vero punto debole della squadra sansalvese, ci accorgiamo che Gallicchio si è ritrovato con le “mani legate”. Per non parlare, poi, della panchina “ristretta”.  Infatti il mister biancazzurro non ha effettuato nessuna sostituzione, anche se qualche giocatore palesava  segni di stanchezza. E passiamo alla trasferta di oggi con il Vasto Marina. La squadra di Precali ex allenatore biancazzurro è relegata all’ultimo posto in classifica a quota 7 punti, senza aver mai vinta una partita. Una stagione veramente storta per  la squadra vastese. Nemmeno l’ennesimo cambio di panchina ha portato un po’ speranza  all”ambiente.  Non è detto, che la squadra di Precali, non possa domani cambiare “passo”. Il San Salvo, pertanto, deve fare molta attenzione al Vasto Marina. Nella squadra Vastese, oltre all'allenatore  Precali, militano gli ex Antenucci  e  Benedetto, pertanto i sansalvesi  devono  stare su chi va là. Ancora una volta,Gallicchio, si ritroverà, purtroppo, con un centrocampo debole. E’ pur vero che rientra Sasso dalla squalifica, ma non abbiamo mai pensato che egli possa risolvere il problema del centrocampo. Sasso è preciso nei lanci, ma non è un giocatore che sa intercettare le ripartenze degli avversari. Speriamo, che oggi pomeriggio, con  i suoi tocchi da maestro possa servire alle punte  palloni utili da buttare in rete. Il trainer Gallicchio è molto fiducioso sulla possibilità di vittoria dei suoi ragazzi. Il Vasto Marina è con l’acqua alla gola, ma sicuramente darà fondo a tutte le sue risorse psicofisiche per non fare l’ennesima brutta figura dentro le sue mura. Il San Salvo può farcela, ma deve fare massima attenzione. Mai vendere la pelle dell’orso prima di averlo ucciso.