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'Dai rifiuti nascono gli ortaggi': il tema del riciclo al centro di un convegno

Il compostaggio di comunità e l'esperienza della Grotta del Saraceno di Vasto

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Dai rifiuti nascono gli ortaggi questo il nome del progetto sperimentale di cui si è discusso in mattinata nella sala Vistamare del Camping Grotta del Saraceno a Vasto.
Sperimentato all’interno della struttura turistica locale, il progetto mette al primo posto l’importanza del compostaggio come operazione necessaria e fondamentale per il corretto smaltimento dei rifiuti e, soprattutto, per il loro riutilizzo e la loro trasformazione in fonte di ricchezza.
Analizzato da un punto di vista più 'specifico', il compostaggio, in realtà,  è un processo di smaltimento dei rifiuti estremamente semplice e definibile nei termini di una trasformazione naturale dei residui organici in substrato fertile. Sulla base di quanto appena detto, è facilmente intuibile comprendere che, se i singoli scarti degli organismi venissero considerati realmente in questi termini, i rifiuti non sarebbero un problema ma una materia prima.

L’incontro di oggi, coordinato dal Comune di Vasto e promosso dalla Regione Abruzzo e dall’Arco Consumatori, nell’ambito del progetto Ridurre si può e conviene, ha visto il coinvolgimento di numerosi enti, sia pubblici che privati, che hanno lavorato insieme al processo di sperimentazione relativo al compostaggio di comunità.

Attraverso un composter, una Beetle della Comar Srl è stato infatti attivato un ciclo chiuso che, a partire dagli scarti di cucina e giardino del camping, ha prodotto un ammendante utile per la coltivazione di orti e giardini interni alla stessa struttura.

22 tonnellate di rifiuti l’anno quelli gestibili dal composter in oggetto, 70 mq l’area di estensione della struttura per un  totale di 1.165 kg di rifiuti organici prodotti e compostari da 19 luglio al 29 settembre 2013, 200 kg di ammendante prodotti e una riduzione di circa l’80% del peso dei rifiuti organici compostati.

Una 'rivoluzione' ben nota in termini generali ma ancora poco diffusa in termini reali che, senza ombra di dubbio, rappresenterà un’importante fonte di guadagno sia in termini di risparmio economico sia in termini di produzione. Il terriccio ottenuto dal compostaggio, infatti è in grado di assicurare condizioni di coltura migliori queidni di dare luogo a prodotti qualitativamente superiori.

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