Da ''Bonnie & Clyde'' dei furti in spiaggia a rapinatori di gioiellerie. Erano già noti al Commissariato di Polizia di Vasto P.C., 23 anni di Isernia, bloccata ieri sera dopo la rapina alla gioielleria Miscione di San Salvo da un agente della polizia stradale casualmente sul posto, ed il suo complice, G.G., 26 anni, di Vasto, ancora ricercato dai Carabinieri. La coppia era stata denunciata proprio qualche giorno fa, a seguito di indagini, dal settore Anticrimine del Commissariato di Vasto, per una serie di furti messi a segno quest'estate sotto gli ombrelloni sul litorale vastese. Le loro foto, sono state riconosciute da alcune vittime e dai bagnini. Ieri sera, alle 20.30 la coppia è tornata in azione, questa volta prendendo di mira una gioielleria in pieno centro a San Salvo. La titolare aveva appena abbassato la saracinesca, senza però chiuderla. I due sono arrivati davanti al negozio, hanno sollevato la saracinesca e con un martello hanno infranto la vetrata. Chiusa nuovamente la saracinesca alle spalle hanno arraffato i preziosi in vetrina mettendoli in un borsone. L'uomo ha poi tentato di immobilizzare la titolare cercando di legarla col nastro adesivo da pacchi. La signora si è però divincolata, al punto che il rapinatore, per vincerne la resistenza l'ha ferita al braccio sinistro con un oggetto tagliente (dodici giorni di prognosi). Spaventata dalla colluttazione e dalle voci che provenivano dall'esterno la ragazza ha tentato di sollevare la saracinesca per scappare, ma muovendo i frammenti di vetro della vetrina è rimasta ferita da una lastra cadutale sulla gamba. A questo punto, evidentemente, anche il complice ha perso la testa e aperta la serranda si è dato alla fuga seguito dalla ragazza claudicante per la ferita. Saliti su uno scooter non sono riusciti a metterlo in moto ed abbandonandolo si sono messi a correre. In quel momento, da una vicina farmacia stava uscendo un sovrintendente della polizia stradale del distaccamento Vasto-sud, che realizzando quanto stava acadendo ha bloccato la giovane, lanciando l'allarme e provvedendo a soccorrere tanto la vittima che la rapinatrice. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Carabinieri di San Salvo che hanno provveduto a tutti gli adempimenti di legge. Il motorino è stato sequestrato e la refurtiva recuperata. La ragazza si trova ora ricoverata in ospedale piantonata dagli agenti di Polizia penitenziaria. Il complice, G.G., è invece latitante, ma i carabinieri sono già sulle sue tracce.