Nel giorno di San Francesco piazza San Vitale aveva i colori della pace. Palloncini e bandierine per la gioia di bambini, ragazzi, genitori e insegnanti che anche attraverso questi simboli condividono un grande ideale. In tanti si sono riuniti per dare inizio alla ''Marcia della pace'': i cittadini di San Salvo e dei paesi limitrofi, le associazioni culturali e sociali della città, le parrocchie, i dirigenti scolastici, il direttore della ASL, i sindaci del territorio, il Presidente della Provincia, ma soprattutto gli studenti e gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. E proprio gli studenti, con i loro messaggi letti al termine della Marcia, in piazza della Pace, sono stati l'anima della manifestazione. Ci hanno ricordato quanta fame hanno le nuove generazioni di cose vere, fondamentali, universali, al di là di ogni retorica. Come ''cera fusa'', i giovani reclamano forme di significato. Quando gli insegnanti, le famiglie e la società riescono rispondere a questa richiesta e ad imprimere i giusti segni, assistiamo con meraviglia alla straordinaria capacità, insita in ogni giovane anima, di rinnovare l'idea e la possibilità di un mondo migliore. In chiusura della serata, è stata inaugurato il Monumento alla Pace dello scultore sansalvese Ettore Altieri ed è stata accesa una fiaccola che arderà ogni giorno. Il sindaco Gabriele Marchese dichiara che è un simbolo forte per la nostra città perché è con forza che si vuole riaffermare la necessità del dialogo e della tolleranza. In questa direzione molte sono le iniziative in cantiere per i prossimi mesi, tra le quali, convegni tematici all'interno di progetti di educazione alla pace che le scuole svilupperanno in concertazione con tutte le associazioni cittadine. Questa serata insomma è anche l'espressione di un intento vasto e articolato dell'amministrazione comunale che l'assessore alla cultura Domenico Di Stefano così sintetizza: ''Vogliamo incidere in maniera particolare sulle nuove generazioni, se non lo facciamo avremo un debito enorme con il futuro''. La foto del Monumento alla Pace è di Renzo Di Biase