Il 28.06.2014 a soli 66 anni in Germania è morto Vitale Chioditti amico di infanzia e di giochi del quartiere di Piazza Europa ex L’Argo dell’Amistà. Nel 1960 il padre Giuseppe parte per la Germania in cerca di fortuna. L’anno seguente 1961 torna e porta con sé la moglie Cristina Cilli e i figlioli Vitale di 13 anni e Carmela di 11 anni.

Aveva trovato il lavoro per se e per la moglie e le scuole per i figli. E’ così noi del quartiere Tonino Masciale, Filippo Notarangelo, Angelo D’Andrilli, Vito Marinelli, Nicola Piscicelli, Antonio Di Rito, Tonino e Angelo Torricella, Fulgenzio Ranni, Nicolino Trovarelli, Enio Cardarella, Nicola Faraone e tanti altri abbiamo perso due amici di giochi e di infanzia. Quel giorno ho pianto poiché io e Vitale siamo nati lo stesso mese e anno a distanza di soli 8 giorni. In questi ultimi anni da pensionato Vitale, con la moglie Brigitte, è tornato spesso a San Salvo alla casa paterna ammodernata di 1° Vico Gioberti vicino allo zio Antonio Chioditti.

Mi ha parlato tante volte della vita tedesca, delle figlie, dei generi, dei nipotini e anche della malasorte che aveva accompagnato la sua famiglia. La Germania l’aveva affrancato dalla miseria, ma, per quella legge non scritta che vuole che i poveri debbano sempre pagare un tributo alla fortuna, aveva perso prima la sorella Carmela, poi il papà e infine la mamma. Io cercavo di consolarlo con una storiella che mi aveva raccontato mia madre grande e fervente cattolica: Il Signore Iddio chiama e vuole vicino a se in Paradiso la gente buona, i cattivi li lascia sulla terra tanto poi saranno dannati in eterno nell’inferno.

Dei ragazzi del quartiere siamo rimasti in pochi (qualcuno è scomparso e altri sono andati ad abitare in case costruite o comprate in periferia). I nostri giochi non esistono più e neppure gli spazi per correre dietro al pallone. Il 26 agosto del 1961 la tua famigliola è partita per la Germania, e, dopo 53 anni nuovamente uniti riposate in pace in terra tedesca. Sai Vitale anche noi stiamo invecchiando, ma, fino a quando la mente sarà più forte del fisico, Tu e tua sorella Carmela vivrete nei nostri cuori e nei nostri ricordi.