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Welfare Abruzzo: per l’assessore Sclocco necessaria una riforma

Forum regionale per le Politiche sociali a Pescara col ministro Poletti e gli operatori del settore

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PESCARA – Si è svolto ieri, venerdì 13 febbraio 2015, il Forum regionale per le Politiche sociali presso l’Aurum a Pescara.
Il Forum si è celebrato alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti. A fare gli onori di casa l’assessore regionale alle Politiche sociali, Marinella Sclocco.
In Abruzzo sono 13 mila gli operatori del sociale che vogliono partecipare alla riforma del welfare regionale, in virtù della loro esperienza nel settore. L’assessore Sclocco afferma che verrà a crearsi “una cabina di regia nella riforma del Piano sociale composta da tutti i soggetti che sono impegnati nel sociale”, come si legge sul sito istituzionale della Regione Abruzzo. Importante il contributo di tutti, perseguendo la strada della riforma, la quale è sempre più necessaria.
L’assessore durante il suo intervento ha sottolineato il fatto di come sia necessario riformare il sistema dei servizi sul territorio, sistema “che non ha regole e che è affidato alla buona volontà dei singoli, con una legge regionale che risale a 17 anni fa”, come si legge in un comunicato sul sito dell’ente regionale.
Per l’assessore Sclocco, il welfare abruzzese dovrà riformarsi anche secondo un’ottica di razionalizzazione, in primis con i distretti sociali, che, dagli attuali 35, diventeranno 24 “coincidenti con i distretti sanitari”. Quindi l’assessore lascia intendere che viaggeranno sempre più all’unisono il sociale ed il sanitario.

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