Oggi, Il San Salvo, cercherà di ottenere a il passaporto per il passaggio del turno di Coppa Italia contro il Val di Sangro. Domenica scorsa, i biancazzurri, hanno sconfitto i sangrini con una bellissima rete dell’argentino Torres su assist di Colitto.  Sarà sufficiente  un pareggio alla truppa di Rufini per accaparrarsi  la qualificazione al turno successivo. La squadra cresce giorno per giorno consapevole dei propri mezzi. In questi giorni torridi, l’allenatore Rufini, sta lavorando alacremente per costruire una squadra competitiva. Giovedì, i biancazzurri hanno sostenuto un’amichevole molto proficua contro lo Sporting San Salvo, squadra che milita nel campionato calcistico di prima categoria. Si sono rivisti all’opera Triglione, Felice e Ramundo.  I tre giocatori biancazzurri non hanno potuto giocare contro il Val di Sangro in quanto squalificati. Triglione e Felice sono due elementi essenziali nella difesa biancazzurra. Non sarà facile per gli attaccanti sangrini  superare la resistenza di due mastini come loro.  Contro la squadra di Nicola Marcello ha impressionato Ferrante nel ruolo di ala tornante. Il mister lo ha tenuto in campo per una mezzora. Ha segnato due gol con altrettanti proiettili da fuori area. Mister Rufini contava molto su Russi, giocatore veloce e  scattante, purtroppo dopo l’amichevole con il Casalbordino non si è  più fatto vedere. Voci di corridoio sostengono, che il terzino,  sembra  intenzionato ad appendere le scarpette al chiodo. Il recupero dall’infortunio di Iannicello procede bene, ma il mister, prima di domenica, scioglierà ogni dubbio sul suo rientro. “ Iannicello non è  perfettamente guarito -   ha affermato, tra l’altro, l’allenatore biancazzurro -  lo metterò in campo soltanto se le sue condizioni fisiche saranno ottimali . La squadra risponde bene. Con  il rientro di Felice e Triglione la squadra va a rafforzarsi. Sono convinto di poter ottenere, domenica, un buon risultato”.
Rivedremo anche Di Ruocco , giocatore dallo scatto bruciante. Rufini vuole assolutamente la qualificazione. Tutto dipende, però, dai suoi giocatori.