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La BCC compie 30 anni

Due gli strumenti di credito presentati dal presidente Valentini a sostegno del territorio

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Questa mattina i dirigenti della Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno, hanno incontrato la stampa per presentare il calendario per i festeggiamenti del trentennale della Banca cooperativa.

E’ con una certa emozione che il presidente Nicola Valenti ha parlato degli inizi, “a Mafalda, piccolo paese di 1500 abitanti all'epoca, c'erano prevalentemente piccole aziende agricole che contavano, per crescere e animarsi, sul “prestito agrario” che però, di fatto, veniva quasi interamente assorbito dalle poche grandi imprese agricole che avevano già rapporti instaurati con i grandigruppi bancari. Quindi, i piccoli agricoltori erano sostanzialmente esclusi dall'accesso al credito. E' proprio guardando a questa pesante esclusione finanziaria che ho pensato alla costituzione di una Banca. Il modello della Cassa Rurale e Artigiana è quello a cui ci si è ispirati fin dall'inizio per voler essere non una succursale di qualche grande gruppo bancario ma una banca locale, con i piedi, le radici, il cuore e la mente radicati nel territorio”.

Nel 1985 anno della costituzione, la BCC contava 2 dipendenti, oggi ne conta 38 con un attivo di bilancio di 156 milioni di euro.

In questa occasione la Bcc vuole innanzitutto ricordare e ringraziare i 200 fondatori, che 30 anni fa grazie alla loro capacità di guardare al futuro con ottimismo, hanno fatto sì che il nostro territorio avesse un istituto di credito radicato nel territorio.

Saranno loro che verranno premiati nel pranzo conviviale che si terrà domenica 27 settembre al pala Bcc di Vasto. Gli altri incontri si terranno il 26 settembre dalle ore 9.30 con una apertura straordinaria delle filiali BCC, nel pomeriggio presso la sede di San Salvo, diverse attività ludiche e di approfondimento a partire dalle ore 16. Per terminare lunedì 28 con la celebrazione della messa, presso la chiesa di San Nicola, officerà la messa il Cardinale Edoardo Menichelli.

I soci oggi sono diventati 2087, le filiali 6, segno evidente di un successo.

Nicola Valentini, ha voluto presentare per l’occasione due nuovi strumenti messi a disposizione del territorio.

Un credito fino a 100.000 euro, che verrà erogato senza richiesta di garanzie reali a giovani e meno giovani,  che presenteranno un progetto innovativo e fattibile, unica garanzia richiesta la loro credibilità e il loro onore.

Un anticipo delle detrazioni che lo Stato dà per ristrutturazioni edilizie, energetiche e sismiche, che normalmente il richiedente deve anticipare di tasca propria, per vedersi rimborsare il 50/60% nell’arco di un decennio. La Bcc, anticipa dunque queste somme.

“Si tratta di due strumenti fortemente innovativi – afferma Valentini - che ricordano ancora una volta che la BCC della Valle del Trigno è una banca che lavora da 30 anni per aiutare il territorio a crescere, diversa dalle altre perchè locale e cooperativa, perchè ha nella mente e nel cuore un solo obiettivo che non il profitto ma la crescita sociale, economica e culturale di una intera comunità”.

Di seguito l’intervista al presidente Nicola Valentini e a Pasqualino Onofrillo membro del Consiglio di Amministrazione della BCC.

Video e intervista di Antonia Schiavarelli

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