È partito questa mattina alle 9.00 il convoglio che sta accompagnando il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso sulle strade dell'entroterra vastese.

Accompagnato dai sindaci e dai tecnici del Genio Civile ha potuto toccare con mano l'effettiva emergenza dei centri.

Il primo dato certo annunciato dal presidente, l'intervento domattina del Genio Civile per il ripristino del tratto bloccato sulla Fondo Valle Treste in quanto autorità competente per i fiumi.

Il sopralluogo prosegue salendo nei comuni, percorrendo le strade che autobus di studenti e pendolari percorrono quotidianamente.

Forti avvallamenti, frane, voragini, contraddistinguono tutto il tratto percorso. Strade che percorse di notte da chi non è del luogo avrebbe gravi conseguenze.

Siamo scesi nella zona industriale di Fresagrandinaria presso la Granito Forte, produttrice di mattonelle con circa 200 dipendenti. Il piazzale è pieno di materiale in consegna, bloccato come ci spiega l'ingegner Berardi. L'autonomia prima di bloccare gli impianti è ancora di pochi giorni, data la difficoltà ad approviggionarsi di materie prime e di consegnare la merce. 

La situazione è davvero critica. Ci avviciniamo al ponte sul Treste crollato il 27 novembre. Passiamo davanti al ristorante Annecchia, completamente allagato per lo straripamento del torrente, i Vigili del Fuoco allora hanno lavorato ore per liberare dall'acqua lo scantinato del ristorante.

Arriviamo sul ponte. Le ruspe a lavoro sono due, il presidente chiede subito alla ditta COGEMA di Brecciarola di aumentare le unità a lavoro sulla SS Trignina. 

La carovana si ferma nel comune di Lentella, dove nell'aula consiliare, il presidente fa il punto della situazione proponendo soluzioni. La mattinata si conclude, con l'unico dato certo che domattina il Genio Civile potrà intervenire sulla Fondo Valle Treste, per ripristinare il traffico almeno in quel tratto, di cui vi daremo prontamente notizia.

Video e montaggio di Antonia Schiavarelli