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Grave incendio sotto Dogliola blocca la S.S. Trignina

Tra Mafalda e Dogliola un grave incendio devasta la piana

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Un grave incendio tra Mafalda e Dogliola sta distruggendo quanto trova sulla sua strada. Un muro di fuoco di oltre un chilometro, che ha costretto le autorità a bloccare la Strada Statale Trignina.

Sul posto le protezioni civili Valtrigno di Mafalda e Dogliola, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto, i carabinieri e la polstrada.

L'incendio nato sotto al bivio di Mafalda in territorio di Tufillo, si è spinto subito verso Dogliola. A nulla è valso il pronto intervento dei soccorritori, che lavorano alacremente da oltre un'ora, ma le fiamme si alzano alte.

La strada è stata riaperta a tratti, le auto passano solo da un verso scortate dalle auto della polizia.

Le fiamme si sono abbassate ma il vento è ancora forte e rende problematici gli interventi.

I soccorritori tentano di contenere la furia devastatrice del fuoco, il forte vento di libeccio non rende semplice il lavoro. Sconsigliata la percorrenza della SS. Trignina, onde evitare di intralciare i soccorsi.

Sul posto il sindaco di Dogliola Rocco D'Adamio, con i volontari della protezione civile di Dogliola, per seguire da vicino il procedere dei soccorsi.

Il traffico sembra tornato alla normalità, si transita ora in entrambe i sensi di marcia, l'incendio continua, ma i soccorritori lo stanno tenendo sotto controllo, si spera che il vento non peggiori nuovamente la situazione.

Il sindaco di Dogliola Rocco D'Adamio, ci informa che fortunatamente non ci sono danni a cose o persone, le fiamme hanno però divorato macchia mediterranea e boschi, quegli elementi che contraddistinguono il paesaggio della vallata. Il lavoro dei soccorritori ora è quello di tentare di evitare che il fuoco non faccia danni ulteriori.

I soccorritori continueranno il loro lavoro per tutta la notte, fino a quando il fuoco non sarà completamente domato.

I Vigili del Fuoco del distaccamento di Vasto stanno eseguendo il loro ultimo intervento, rimangono sul posto i volontari della protezione civile e i volontari dei vigili del fuoco di Gissi, come afferma uno dei volontari della protezione civile Luca Di Paolo.

Alle 00.30 anche i volontari della protezione civile Valtrigno rientrano, il fuoco non è più un pericolo.

10 gli ettari di terreno andati a fuoco, ennesimo atto probabilmente, di qualche sciagurato, perchè come affermano i soccorritori, un incendio come questo non è mai spontaneo.

foto di Elisa D'Aletto - Barbara Petrella - Giada Giammichele

 

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