Candelora. Quest’anno in tale ricorrenza non piove né si preannunciano nuvole cariche di nevicate. Dunque è sereno: giornata ideale per fare passeggiate all’aria aperta, magari in campagna.
Appena poco fuori dalle strade urbane ci si può tranquillamente avventurare in un dedalo di viottoli che rallegrano davvero gli occhi. La campagna offre agli ‘spettatori’ un’infinità di emozioni. Si possono scorgere alberi che svettano fieri, alberi da frutto in piena potatura praticata da mani sapienti, l’immensità che si scorge per chi guarda la vallata del Trigno, una vallata che si ‘tuffa’ in Adriatico.
Ma cosa ‘produce’ in questo periodo la campagna?
La campagna è sempre feconda e durante l’inverno è ricca come nel resto dell’anno. Ad esempio possiamo trovare carichi alberi di arance o di mandarini. I prodotti dell’orto poi sono talmente tanti, che non si riesce ad elencarli in modo esaustivo. Ad esempio possiamo trovare: cavoli, finocchi, verze, rape, broccoli, radicchio, rucola, vari tipi di insalata.
Degna di nota quest’anno è una situazione particolare: mentre da una parte resistono ancora dalla passata stagione estiva sparute piantine di peperoni, dall’altra si vedono in crescita quelle di fave, piselli, cipolle, aglio, simbolo della bella stagione in arrivo.