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Arrivano i medici sulle postazioni del 118, finiti i "Rendez vous"?

Pubblicato il bando per la formazione dei medici

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Ne avevamo parlato un mese fa. Le postazioni con auto medicalizzate, annunciate da Paolucci e in funzione dal 1 ottobre 2015 nei comuni del vastese, lavorano senza un medico a bordo. 

Ciò sta comportando non pochi disagi sia ai cittadini che al personale medico di primo soccorso, costretto a procedure al limite del lecito, i cosiddetti "Rendez Vous", ossia l'incontro a metà strada in caso di interventi in codice rosso o giallo, tra le auto medicalizzate delle cooperative provenienti dall'entroterra e le ambulanze del 118 con medico a bordo, con primi soccorsi prestati letteralmente in mezzo alla strada, sotto pioggia e sotto vento. (leggi)

Le postazioni medicalizzate attivate per favorire una maggiore tempestività degli interventi sanitari, sollecitata da tempo dai cittadini, prevedeva in una fase iniziale, un autista ed un infermiere professionale appositamente formato per prestare un servizio di primo soccorso (quattro giorni di full-immersion presso la centrale operativa del 118 di Chieti), servizio prestato da cooperative esterne, affermando che i medici previsti e necessari, erano in formazione e che sarebbero stati dislocati nei vari punti di primo soccorso, già dal mese di gennaio 2016.

Come affermammo allora, i medici a gennaio non sono arrivati e solo oggi l'assessore Silvio Paolucci, annuncia la pubblicazione sul Bura di un provvedimento del "Dipartimento Salute e Welfare che concede l'accreditamento a 15 enti per l'organizzazione di corsi di formazione BLSD (Basic Life Support Defibrillation), destinati ai medici di continuità assistenziale. Contemporaneamente sono stati pubblicati anche gli avvisi delle Asl di Teramo, Lanciano-Vasto-Chieti e Avezzano-Sulmona-L'Aquila, che hanno attivato le procedure per gli stessi corsi, a cui potranno partecipare complessivamente 132 medici".

I corsi avranno una durata di 300 ore, su un periodo non inferiore a 4 mesi. Una volta concluso il percorso formativo, i partecipanti otterranno l'idoneità allo svolgimento delle attività di Emergenza Sanitaria Territoriale, requisito imprescindibile per l'attivazione del relativo servizio. "Con questo atto - sottolinea Paolucci - aggiungiamo un altro tassello alla nuova forma di governance dell'emergenza-urgenza su cui questo governo regionale si è impegnato fin dal suo insediamento e che punta a creare una rete capillare di servizi, sia nelle aree costiere, che nell'entroterra".

I corsi saranno "presto" attivati dunque, ma quando arriveranno i medici a bordo, per evitare i trasbordi? Si arrendono nuovi comunicati...

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