E' partita una petizione con cui un gruppo di cittadini chiede: "denunciamo l'impossibilità di transitare in sicurezza su via Alcide De Gasperi in uscita dalle nostre abitazioni, perchè il giovedì di ogni settimana l'intera zona è occupata dai venditori ambulanti, i quali con i propri veicoli o bancarelle per l'esposizione della merce, occupano gran parte della carreggiata sia a destra che a sinistra. Pertanto chiediamo alla S.V. illustrissima, di restituirci una condizione di sicurezza garantendo nuovamente la possibilità di uscire liberamente dalle proprie abitazioni come era in precedenza".
I condomini interessati sono tre per un totale di 30 famiglie la cui uscita dalle proprie abitazioni è appunto interdetta, dalla nuova dislocazione che il mercato comunale ha subito.
Un problema da subito evidente, che però non ha in alcun modo fatto desistere o modificato le decisioni prese dall'assessorato al commercio.
Anche per questo, ieri in consiglio comunale è stata presentata una interpellanza dal gruppo consiliare di SanSalvoDemocratica, in cui
INTERPELLA IL SINDACO O L'ASSESSORE DELEGATO per sapere
- se si sono trovate soluzioni condivise;
- se è intenzione di questa amministrazione comunale di convocare le parti in causa (cittadini, operatori, polizia locale...) e cercare con buon senso di risolvere il problema dello spostamento di numero quattro/sei bancarelle per permettere alle oltre venti famiglie che risiedono nei condomìni interessati di entrare ed uscire dalla loro proprietà e, soprattutto, di tentare di ripristinare un criterio logico per garantire davvero criteri di incolumità e pubblica sicurezza e per “ragioni di sicurezza stradale e per favorire il traffico veicolare”, tutti propositi al momento disattesi.
- Se non è il caso, più complessivamente, di rivedere il progetto di spostamento del mercato settimanale del giovedì;
A cui l'assessore Oliviero Faienza, non ha saputo dare risposta, chiedendo agli stessi una soluzione condivisa.
I motivi addotti per lo spostamento del mercato, furono "la presenza di alcune attività commerciali anche di media dimensione, la presenza del Distretto Sanitario e le richieste pervenute dagli istituti Raffaele Mattioli e dall'Istituto Comprensivo n. 2", che creavano problemi alla incolumità pubblica e alla viabilità.
Il problema non sembra dunque risolto ma semplicemente spostato.
Se il Distretto Sanitario locale, aveva comunque un'altra uscita su via Verdi, stessa cosa dicasi per le scuole su citate e le due attività commerciali, avevano l'ingresso libero ed un parcheggio ampio, oggi una piccola attività commerciale, un cosiddetto negozio di vicinato su piazza Alcide De Gasperi, si è vista interdire completamente il parcheggio, oggi occupato da alcuni banchi dei venditori ambulanti. Inoltre trenta famiglie, sono costrette a lasciare le proprie auto sulla strada, (neanche adiacente alle proprie abitazioni), con tutti i pericoli del caso (vedasi gli atti vandalici degli ultimi anni, che hanno visto l'incendio di decine di auto).
Il mercato venne spostato nel 1988 da via Stadio a via Alcide De Gasperi, proprio per garantire agli abitanti di quella zona la libera uscita dalle proprie abitazioni, garantendo loro la propria incolumità.
I cittadini, di via Alcide De Gasperi chiedono lo stesso trattamento, null'altro.