Per la giornata del 1 maggio, in piazza Papa Giovanni XXIII a San Salvo è in programma un pomeriggio di festa con inizio alle 18.30 con l'intervento delle segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil ed alle 21 uno spettacolo musicale con l'esibizione di band di giovani de territorio. ''L'Italia riparte dal lavoro con le sue speranze - spiegato Mario Codagnone, segretario provinciale della Fiom Cgil nel presentare l'appuntamento sansalvese - i suoi investimenti, le sue attese per politiche industriali, del lavoro e sociali che riconoscano la centralità del lavoro, dopo anni di politiche liberiste, che hanno puntato a fare del lavoro una merce, delle politiche industriali e del ruolo del pubblico un aspetto da cancellare. Serve una battaglia - ha continuato l'esponente sindacale tornando con il discorso al contesto locale - seria ed articolata contro gli infortuni e le morti sul lavoro, vera piaga del nostro paese e della nostra provincia, con gravi responsabilità degli imprenditori che non rispettano le norme sulla sicurezza. Le difficoltà produttive sia di grandi gruppi come Denso e Golden Lady - ecco le ''spine'' rimarcate da Codagnone - ma anche di altre piccole aziende della zona stanno poi mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro nel settore industriale del comprensorio del Vastese. L'assenza di politiche di sviluppo nei piani industriali di queste aziende rende preoccupante il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie. Servono politiche complessive di sostegno dello sviluppo, infrastrutture all'altezza e nuove attività per lo sviluppo occupazionale. Nella storia del primo maggio - ha concluso - vi sono le ragioni fondamentali del movimento sindacale che sono quelle di battersi per un lavoro sicuro e dignitoso per tutti''. Nella foto Mario Codagnone (Fiom-Cgil)