Questa sera alle ore 21.00 presso la sala teatro del Centro Culturale Aldo Moro, sarà proiettato il film "Vergine Giurata" di Laura Bisburi. Il film fa parte di un ciclo proposto dal centro culturale "L'Italia che non si vede", rassegna itinerante di cinema del reale.

L'autrice commenta così il suo film: "E' la femminilità, raccontata nelle sue mille dimensioni e contraddizioni, il cuore di “Vergine giurata”. Ho scelto di raccontare il percorso di un essere umano profondamente diviso, assumendo tale complessità come punto d’ingresso nella storia stessa. Volevo che fosse la poesia ad accompagnare la visione della storia; una poesia ruvida ma capace di commuovere. Ispirato all'omonimo romanzo di Elvira Dones (Feltrinelli, 2007) “Vergine giurata” racconta alcuni aspetti del Kanun, l’antica legge delle montagne albanesi dove, ancora oggi, vige una cultura arcaica, maschilista, basata sull'onore, che non riconosce alle donne alcuna libertà; padri, fratelli e mariti hanno potere di vita e di morte su figlie, sorelle e mogli. Un universo remoto, che il cinema non ha quasi mai raccontato, che ho scelto come simbolo di una condizione più generale. Ho lottato a lungo per fare questo film, una storia che è metafora del rapporto tra libertà femminile e mondo".