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Abruzzo terra di emigranti, San Salvo in controtendenza

In Abruzzo emigra il 13,5%, a San Salvo solo lo 0.55%

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Abruzzo sesta regione per emigranti, oltre 179.715 gli abruzzesi iscritti all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero. L'incidenza sul totale della popolazione residente in Abruzzo è del 13,5%, secondo l'ultimo rapporto della Fondazione Migrantes.

La Provincia che emigra di più è quella di Chieti con 39.924 residenti all'estero, l'ultima è Pescara con 32.533 residenti all'estero.

Ma quanti sono i sansalvesi iscirtti all'AIRE? I dati che ci sono stati forniti dall'anagrafe sono tranquillizzanti, nel quinquennio 2012-2016 sono solo 110 i sansalvesi iscritti all'AIRE.

Tra il 2012 e il 2016 a San Salvo ci sono stati 2.188 richieste di residenza, mentre sono stati 1.590 i residenti a San Salvo che hanno chiesto la residenza in altro città italiana o estera, con un saldo positivo di 598 residenti.

Analizzando gli spostamenti della popolazione, vediamo che molti di quanti lasciano la nostra città sono soprattutto rientri in patria, soprattutto rumeni e albanesi, dovuti probabilmente al miglioramento dell'economia dei paesi di origine. I sansalvesi invece, emigrano soprattutto in Germania e Inghilterra.

Ma la nostra città si conferma, in controtendenza rispetto al resto dell'Abruzzo, come una città che riceve, che non emigra. 

Dai dati di Migrantes il paese con il più alto numero di migranti è Roio del Sangro con 103 residenti e 248 iscritti all'AIRE, un caso che potrebbe far scalpore solo se non si conoscesse la realtà dei nostri piccoli centri, costituiti da uomini e donne che per necessità negli anni sessanta hanno lasciato le nostre terre per cercar fortuna, ma che non hanno mai voluto smettere d'essere Italiani tornando alle loro case d'origine alle loro città ogni volta sia possibile.

 

 

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