Una recente indagine del gruppo Espresso Gedi (quotidiani locali) dà l’opportunità di conoscere i dati dell’”Italia delle slot” per singoli comuni sulla base delle informazioni provenienti dei dati Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).

San Salvo, in base a questa indagine, risulta il paese del vastese con il più alto consumo di spesa pro-capite in “slot”.  Questi i valori della spesa pro-capite in euro dei vari comuni: San Salvo 785, Vasto 741, Tufillo 607, Furci 562, Casalbordino 497, Montazzoli 491, Scerni 487, Gissi 473, Monteodorisio 398, Cupello 370, Licia 351, Palmoli 344, Castiglione Messer Marino 313, Lentella 311, Carpineto Sinello 294, Casalanguida 263, Carunchio 217, Torrebruna 204, Fresagrandinaria 183, San Buono 145, Celenza sul Trigno 132, Pollutri 124, Dogliola 122, San Giovanni Lipioni 34, Fraine 2, Castelguidone, Schiavi di Abruzzo e Guilmi non pervenuti.

A San Salvo, con una popolazione di 20.055 abitanti e un reddito pro-capite pari a 15.186 €, nel 2016 le giocate pro-capite sono ammontate a € 785. Questa cifra si compone di giocate in Vlt (apparecchi che accettano anche banconote, presenti in locali dedicati e consentono giocate e vincite più alte) pari a € 247 e giocate in AWP (ossia le “New Slot”, apparecchi elettronici che accettano solo monete e presenti anche in bar e tabaccherie) pari a 538 €.