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Scherma Storica a San Salvo

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Si è svolto sabato 22 settembre a San Salvo il Gran Gala della Scherma,organizzato dallo Scherma Club San Salvo. E' intervenuto il gruppo di rievocazione storica-medioevale ''I Diavoli Neri'' della città di Penne che si rifà ai monaci-guerrieri, noti come Cavalieri di San Giovanni, ordine esclusivamente religioso di assistenza ai pellegrini,poi trasformatosi nel più conosciuto ''Sovrano Militare Ordine Gerosolimitano di Malta''. I figuranti, dopo aver sfilato per le vie del centro storico insieme agli atleti in divisa, hanno raggiunto piazza San Vitale, dove per l'occasione, il promotore della scherna storica, ovvero il Castello di Salle, aveva posizionato il manichino di un cavallo di manifattura francese montante i finimenti originali di Gioacchino Murat e un'armatura spagnola insieme ad un'elegante vetrina con tutti i prodotti agro-alimentari portanti il loro marchio,dai mieli aromatici alle marmellate, dai vini all'Elisir del Cavaliere. Il gruppo ha dapprima spiegato ai presenti com'è costituito l'armamentario che portavano addosso sottolineando l'importanza della maglia di ferro costituita da numerossissimi anellini intrecciati tra loro e del peso di circa trenta chili, che consentiva di non essere feriti o di essere feriti in maniera non significativa, dai colpi di spada più blandi. Successivamente, ha effettuato una dimostrazione delle tecniche e dei colpi principali tratti dallo studio del trattato sulle armi e sul duello scritto da Fiore dei Liberi da Premariacco nel 1410. Fendenti, mandritti e manrovesci che hanno sottolineato la netta differenza tra la scherma moderna dove l'atleta guadagna un punto, e quella che veniva fatta sui campi di battaglia, dove si perdeva la vita. Un saluto da parte del sindaco Gabriele Marchese e sono iniziati gli ''open di spada'', diretti dal maestro federale prof.Domenico Di Paola, a cui hanno partecipato i cadetti dello Scherma Club San Salvo e quelli delle altre società abruzzesi intervenute. Gare di fioretto per le ''prime lame'' e i ''giovanissimi'' e incontri con il fioretto di plastica per i più piccoli hanno concluso l'attività sportiva. Dopo la premiazione per tutti gli atleti un meritato ristoro offerto dalla pizzeria ''La porta della Terra''.
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