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La delinquenza a San Salvo

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Anche dalle pagine della stampa regionale si apprende che il 4 marzo scorso alcuni bulletti avrebbero preso di mira tre pensionati che passeggiavano nella villa comunale sbeffeggiandoli e prendendoli a calci e spintoni. L’articolista scrive ”il malsano divertimento ha lasciato sconcertata la comunità”. E’ molto improbabile che i sansalvesi siano rimasti turbati dall’avvenimento dato che la delinquenza giovanile è imperante e da diverso tempo non si può avere il piacere di passeggiare né nella villa comunale né nella ormai ex isola pedonale senza essere importunati. Però un amministratore sembra aver trovato la soluzione. Infatti ha detto “ finché non verrà presentata la denuncia non possiamo arginare questi fenomeni ed evitare che si ripetano. E’ assurdo che in un giorno movimentato come quello di domenica scorsa, in cui c’erano le elezioni politiche, nessuno abbia visto nulla”.

E’ probabile che ci siano persone che hanno visto ma se non ci sono? La difesa del territorio contro la delinquenza è compito solo dei cittadini oppure lo è soprattutto dei preposti all’ordine pubblico?Fatti più o meno simili si verificano con una certa frequenza anche in pieno centro ma quando si fa presente si rimane inascoltati. E allora? Continuiamo a lasciare la città alla mercé di gruppi di maleducati? Oppure l’amministrazione oltre che chiedere la collaborazione dei cittadini è in grado di intervenire per trovare qualche rimedio? L’intervento però dovrebbe portare ad una qualche soluzione del problema perché, ad esempio, l’aver tolto i sedili alla villa comunale dove alcuni gruppi stazionavano per fare i loro comodi non ha risolto un bel niente visto che gli interessati si sono spostati di pochi metri e continuano a fare quello che hanno sempre fatto.        

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