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Pescara, Summeat Festival: un festival dedicato all'enogastronomia abruzzese di qualità

Dal 21 al 24 aprile, Summeat Festival celebra il patrimonio gastronomico e tradizionale abruzzese

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Dal 21 al 24 aprile prossimo all'Aurum arriverà Summeat, una quattro giorni enogastronomica patrocinata dal Comune di Pescara, che si svolgerà non solo nell'ex liquorificio, ma anche le sue zone più nevralgiche del centro cittadino come Via Cesare Battisti (zona mercato di piazza Muzii) e Piazza della Repubblica. L'evento è ideato e promosso dall'Associazione Summeat Festival con il patrocinio anche della Regione Abruzzo e la consulenza tecnica di Abruzzo4foodies.

Si tratta di un festival nato per celebrare il patrimonio enogastronomico abruzzese, i suoi testimonial e i talenti della filiera food, dai produttori alla Federazione dei Cuochi ed enti formatori, ma aperto anche a speciali eventi di intrattenimento che si svolgeranno durante il Festival. Tutto questo sarà a disposizione all'Aurum e nei presidi in città.

La presentazione del programma con l'assessore a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi, Andrea Salameh, Marina Tristani e Antonio Cilli, organizzatori dell'evento, il presidente della Federazione Italiana Cuochi di Pescara Narciso Cicchitti, Francesca Petrei Castelli Verrigni contitolare dello storico pastificio roteano, il professor Vincenzo Gambino referente delle attività sul territorio dell'Ipssar De Cecco.

Il Programma del Summeat Festival

"Ringrazio gli organizzatori di questo primo evento perché è un piacere aiutare e sostenere manifestazioni che segnano la qualità del territorio â€“ così l'assessore Giacomo a Turismo e Grandi Eventi Giacomo Cuzzi - L'enogastronomia è argomento di punta in trasmissioni televisive e anche nelle aspirazioni dei più giovani ed Ã¨ un mezzo di promozione del territorio e delle sue eccellenze. Infatti questi giovanissimi organizzatori porteranno a Pescara quattro giorni di manifestazioni di qualità. Il festival unisce in tre location prestigiose tutta la filiera dell'enogastronomiche ma anche l'intrattenimento. Per noi è un piacere sostenerli e farlo in un momento in cui ci stiamo preparando a lanciare il nostro cartellone estivo. Dunque a loro un in bocca al lupo grande per questa prima, con la speranza che diventi un'edizione replicabile negli anni a venire e invitiamo tutti a godere della bellezza degli eventi e del sano divertimento che Summeat porterà a Pescara dal 21 al 24 aprile".

"Crediamo molto in questo evento â€“ aggiunge Andrea Saleh, uno degli organizzatori – ci auguriamo che porti una ventata di freschezza e unione fra i tanti aspetti che compongono la manifestazione, nata dalla voglia di celebrare il patrimonio gastronomico e tradizionale dell'Abruzzo e della sua gente e di proporre una nuova idea di convivialità e condivisione che mette in relazione diretta le realtà più interessanti del territorio, il loro pubblico di riferimento e gli attori che con le loro competenze possono esaltarne il potenziale. Si tratta di cibo e non solo: ci sono le migliori e più rappresentative aziende del settore in Abruzzo, per la ristorazione abbiamo una partnership con i cuochi della Fic e Qualità Abruzzo, abbiamo grandi nomi della formazione e una zona wine con uno spazio importante per le migliori etichette regionali. Si comunica all'Aurum il 21 alle 10, l'allestimento è a cura dello studio di progettazione Summit Vai, con una struttura realizzata per noi. Il 21 alle 21 in via Cesare Battisti, reduce da Sanremo avremo Beppe Servilloche aprirà una sezione eventi ben rappresentata, che ci accompagnerà durante i 4 giorni".

"Il valore della manifestazione è la somma di tutti i partecipanti â€“ sottolinea Marina Tristani, comunicatrice e organizzatrice dell'evento – Summeat è nato da un'idea di convivialità in uno spazio che fa della bellezza la sua essenza. Tale bellezza la importiamo nel Festival e parte dalla comunicazione, passa per l'arte e intrattenimento perché siano rappresentati i buoni frutti abruzzesi non solo della filiera enogastronomica, ma anche quelli del mondo artistico, del design, dell'architettura che vede coinvolti: la scuola di ginnastica artistica Armonie, Marcella Russo di Grand Hotel, per non dimenticare tutti gli sponsor che hanno permesso la caratura del primo SummEat. Il cibo diventa la chiave per aprire un nuovo canale turistico fatto di esperienze indimenticabili, eccellenze locali e amore per l'artigianalità in tutte le sue forme, lo scopo è offrire la migliore delle vetrine alle realtà abruzzesi più interessanti, creare connessioni dentro e fuori regione, esprimere il meglio dell'ospitalità: tutto questo è Summeat Festival. Quattro giorni di eventi che dalle 10 alla mezzanotte intratterranno i partecipanti, non solo all'Aurum ma anche in via Cesare Battisti con la musica e piazza della Repubblica con lo street food".

"Abbiamo messo insieme tanta qualità â€“ così Antonio Cilli, moderatore della conferenza e comunicatore dell'evento –la chiave è quella di un grande coinvolgimento che riesce a parlare a più utenti. Abbiamo cercato di creare una manifestazione diversa, capace di trasferire un entusiasmo particolare data l'importanza dei partecipanti e la popolarità dei prodotti made in Abruzzo. SummEat è una nuova idea di convivialità e condivisione che esalta il concetto di artigianalità con le realtà più importanti del territorio".

"Ho trovato una grande flessibilità nel rapportarsi con noi espositori â€“ dice Francesca Petrei Castelli Verrigni, del pastificio Verrigni -  fin da subito c'è una grande risposta e una grande capacità di venire incontro alle esigenze sentite dagli espositori. Questa è sicuramente una qualità che fa gioco a questi giovani e motivatissimi organizzatori"

"Per la Fic è un momento speciale, perché l'associazione nazionale compie 50 anni â€“ dice Narciso Cicchitti, presidente della Federazione Italiana Cuochi di Pescara – Avremo un corner dove l'associazione si presenta e si racconta, lo faremo attraverso un singolare story-telling enogastronomico dove sarà possibile non solo ascoltare e vedere, ma anche degustare. Il nostro spazio sarà sempre attivo, cuochi e partner prepareranno delle degustazioni e in più faremo da sfondo a incontri e momenti particolari. Un modo importante per promuovere la bellezza e i sapori di Pescara e dell'Abruzzo".

"L'Ipssar De Cecco ha messo a disposizione studenti e presenza â€“ aggiunge Vincenzo Gambino, referente attività sul territorio per l'Ipsaar – La scuola è sempre partecipe ad eventi di qualità. Lo saremo con i nostri studenti di oggi e anche con quelli di ieri che sono diventati eccellenze dell'enogastronomia abruzzese, nonché maestri e formatori per cuochi, pasticceri, veri talenti della nostra terra".

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