"Carenze sulla dotazione strumentale e farmacologica". E' quanto accertato dagli ispettori del nucleo dei Nas di Pescara, in un controllo effettuato il 2 aprile, nei locali della guardia medica di San Salvo, in via San Giuseppe. Oltre all'assenza di varie specialità medicinali, tra cui la semplice aspirina, i carabinieri hanno rilevato l'assenza anche di strumenti semplici ma essenziali come il fonendoscopio (strumento per l'auscultazione degli organi interni) e lo sfigmomanometro (apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa). I medici, infatti, utilizzano quelli personali di loro proprietà , e non della struttura.
Rilevate criticità anche dal punto di vista strutturale ed organizzativo: l'areazione risulta insufficiente per la mancanza di idonee finestre, sono assenti tutti i requisiti di sicurezza, non c'è un impianto di allarme, non esiste un videocitofono, non esiste un telefono con identificativo chiamata, i medici non sono dotati di telefono cellulare, non c'è un sistema di antintrusione nè, tantomeno, un servizio di vigilanza armata. L'auto inoltre è di proprietà dei medici e non aziendale. Il sindaco, Tiziana Magnacca, ha inviato una diffida alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti per provvedere entro trenta giorni, a partire dal 18 aprile, all'adeguamento della struttura e al rifornimento degli strumenti e dei farmaci mancanti.
"Ci auguriamo che la Asl ci mandi tutto il necessario", afferma Eugenio Spadano, presidente del consiglio comunale, "non è difficile sopperire a queste mancanze perchè gli strumenti e i medicinali assenti non hanno un costo elevato". Tra la dotazione strumentale mancante nelle postazioni della continuità assistenziale anche gli aghi per la sutura di varie misure, i guanti in lattiche sterili, il ghiaccio istantaneo e il set per la chirurgia ambulatoriale. Strumenti semplici ma di essenziale utilità per garantire la corretta cura dei pazienti.
La sede di via San Giuseppe è di pertinenza del Distretto Sanitario in via Alcide De Gasperi dove a novembre dello scorso anno sono state rilevate, sempre dai Nas di Pescara, altre criticità . Infiltrazioni d'acqua nella stanza in cui sono custoditi i vaccini,assenza di un carrello per le emergenze, frigorifero con tachigrafo non funzionante i principali problemi riscontrati nell'ispezione. "La situazione al Distretto è rimasta immutata, speriamo che provvedano almeno per la guardia medica", conclude Spadano.