In ogni settore, in particolar modo in ambito aziendale, la strategia rappresenta uno dei principali punti di forza dello sviluppo del business. Per quanto molte aziende italiane siano ancora poco consapevoli dell’importanza di un adeguato business plan per la crescita e la competizione a livello internazionale, avere a disposizione un’adeguata strategia è ormai indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi aziendali e per conquistare una posizione di rilievo nel mercato.

Strategie di crescita: la diversificazione

Tra le stratégie di crescita aziendale, la diversificazione rappresenta una delle tecniche più note ed efficaci. Nello specifico, con il termine diversificazione aziendale si fa riferimento ad una strategia mirata all’espansione di un’azienda in settori di produzione differenti, al fine di integrare e accrescere il business esistente. Diversificare un’azienda non è certo un processo semplice e immediato; al contrario, necessita di un’attenta analisi delle possibili modalità di diversificazione (nuove acquisizioni, sviluppo interno o partnership) e della capacità di saper riconoscere il momento adatto all’avvio della strategia stessa.

Nel corso degli anni, le strategie di diversificazione hanno destato l’attenzione di molti studiosi ed economisti, a partire da una prima riflessione del sociologo Kenneth Andrews (1951) sull’efficacia della diversificazione come strategia aziendale e sul concetto di Management Skills. Anche di recente, il tema della diversificazione è stato accuratamente analizzato da Guido Corbetta e Paolo Morosetti, entrambi professori dell’Università Bocconi, in uno studio intitolato "Le vie della crescita. Corporate strategy e diversificazione del business”. Il contributo, di cui è disponibile un’anteprima su Google Libri, si propone come uno strumento di analisi e guida, volto ad incoraggiare lo sviluppo delle imprese sulla base delle principali storie di successo nelle operazioni di diversificazione del business.

Il settore moda e lusso

Un esempio di diversificazione di successo ha visto come protagonista il noto marchio del settore moda e lusso Giorgio Armani, fondato nel 1975 con la collaborazione di Sergio Galeotti. Lo sviluppo del business di Armani comincia molto presto, dopo un solo anno di attività, per giungere all’apice dell’espansione all’inizio degli anni ’80, con il lancio delle linee Armani Junior, Armani Jeans e Armani Accessori.

La diversificazione dell’azienda prosegue con l’ampliamento del marchio in svariati settori di produzione: i profumi, grazie alla collaborazione con L’Oréal, gli occhiali, in seguito alla partnership con Luxottica, fino ad investire ogni campo del business. Il successo del brand ha avuto una portata talmente elevata da spingersi persino nel campo dei resort di lusso, grazie ad una collaborazione con EMAAR Hotels & Resorts LLC, e dei dolci, con il lancio della linea Armani Dolci dedicata all’eleganza e al gusto. Simile è anche il caso della casa di moda Missoni, che può ormai contare su una lunga esperienza nel settore arredamento grazie alla collaborazione iniziata nel 1983 con T&J Vestor e al successivo lancio della linea Missoni Home. Anche Missoni, come Armani, è oggi impegnato nel settore alberghiero con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di un pubblico abituato al lusso e all’arredamento alternativo in stile Missoni.

Il gaming e l’elettronica di consumo

Oltre al settore moda, anche il settore del gaming può contare su numerose storie di diversificazione di successo. Per citarne alcune, si potrebbe ricorrere al caso di Sony, nata nel lontano 1946 come un piccolo centro di riparazioni radio e divenuta una dei più grandi colossi dell’elettronica e del gaming. La svolta decisiva di Sony avviene negli anni ’80, caratterizzati da uno sviluppo tecnologico incessante che porta alla diffusione dei primi lettori CD e delle prime videocamere. È nel 1994 che Sony assume il ruolo che tutt’ora ricopre nel mondo dei videogiochi: la Playstation ottiene un successo planetario e Sony comincia a produrre i videogiochi in autonomia. Tra le ultime sfide dell’azienda, Playstation VR si conferma come l’ennesima scommessa vinta. Per quanto riguarda il gaming online, la piattaforma di casinò Betway rappresenta una delle prime realtà ad essere entrata in possesso della licenza AAMS, certificato di legalità e sicurezza rilasciato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Oltre ad essere specializzata in giochi da casinò, forniti da Microgaming, la piattaforma mette a disposizione scommesse sportive su quasi 20 tipologie di sport diversi, per una diversificazione che ingloba ogni campo dell’intrattenimento. In ultimo, tra le storie di successo, sarebbe impossibile non citare Nintendo, nata in Giappone come laboratorio artigianale di carte e divenuta un’icona del mondo dei videogiochi e delle console casalinghe, tra cui la recente novità di Nintendo Labo è solo una di una lunga serie di prodotti innovativi e che hanno fatto la storia del settore, oltre ad aver conquistato il cuore di tantissimi gamer in tutto il mondo.

La diversificazione nel settore alimentare

All’interno del settore food, una delle migliori strategie di marketing è senza dubbio quella adottata da Barilla, che nel 1975 si avvicina ad un mercato completamente nuovo dando vita al noto marchio Mulino Bianco. È anche grazie all’efficacia degli spot pubblicitari, da sempre incentrati su bontà, genuinità e tradizione, che i biscotti Mulino Bianco ricoprono tutt’ora un successo internazionale. Persino i fast food, tra cui McDonald’s, e le catene come Starbucks hanno saputo sfruttare sapientemente le strategie di espansione del business: il primo, con i McCafé e l’introduzione del McDelivery; il secondo con l’acquisto nel 2012 di Teavana Holdings, necessario sia per diversificare il mercato e rispondere alla concorrenza dei fast food, sia per far fronte al calo del consumo di caffè a dispetto del trend positivo del consumo di tè e infusi.

A prescindere dal settore di produzione e dalle strategie adottate, la diversificazione continua a rispondere prontamente alle esigenze aziendali, dimostrandosi un ottimo strumento per cavalcare l’onda del successo o per ridare vita ad un mercato in calo. Con i giusti presupposti, puntare alla diversificazione potrebbe rivelarsi la giusta strategia anche per ridar vita al business locale.