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Primo giorno di scuola per i circa 3000 studenti sansalvesi

Quante emozioni avvolgono queste poche ore

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Stamattina torna a suonare la campanella per i circa 3000 studenti, il 10% della popolazione sansalvese.

Ognuno di questi scolari non è un semplice numero ma un dono per l’umanità. Nel primo giorno di scuola parte una nuova avventura e la consapevolezza di un qualcosa di nuovo che inizia porta con sé una grande emozione. Per chi entra per la prima volta in nuovo ciclo di studi, tutto è amplificato. Compagni di scuola simpatici e antipatici, e quelli che sono diventati amici, insegnanti e collaboratori scolastici da incontrare, nuove esperienze da vivere, cose nuove da imparare, relazionarsi con gli altri e anche queste esperienze nel passato non si sono rivelate positive per un singolo studente c’è sempre la speranza che qualcosa possa cambiare

Ma sui banchi di scuola in un certo senso tornano anche le mamme e i papà. Cambiano i ritmi di vita delle famiglie che con il ritorno dei figli a scuola cominciano i diversi tram tram di spostamenti anche nelle diverse attività extra scolastici. Ma questo è un giorno speciale perchè sanno che la scuola è importantissima nella vita dei loro figli, non solo per il presente ma soprattutto per il loro futuro.

Un nuovo primo giorno di scuola tornano a viverlo in prima persona gli insegnanti che hanno un ruolo così importate nella vita di ogni singolo studente e che purtroppo non sempre viene percepito  vedono in questo giorno semplicemente il “ritorno al lavoro”.

Che questo sia un giorno speciale lo si percepisce anche nei social che, possa piacere o no, è diventato un nuovo luogo dove l’uomo vive, e molti qui condividono dei pensieri spesso di bene

Tra poche ore e allora i corridoi e le aule prenderanno vita: voci, volti, sorrisi, lacrime, storie di vita si intrecceranno e giovanissimi studenti tra una lezione e l'altra cresceranno e costruiranno il loro futuro, un futuro che sa di speranza. Buon anno scolastico a tutti, in particolare a chi inizia un nuovo percorso, non abbiate paura saremo lì ad accogliervi per aiutarvi a volare ovunque vorrete. Un pensiero speciale a chi ha completato il percorso di studi e, camminando per le strade del mondo, sarà parte della storia del Mattioli di San Salvo per sempre. (Angela Strippoli insegnante del Mattioli)

Quando arriva il primo giorno di scuola penso sempre a coloro che, per la prima volta non avranno un primo giorno di scuola ufficiale, ossia i neodiplomati. È proprio l'interruzione di questa cadenza annuale che ci ricorda che qualcosa è avvenuto, che usciamo da un mondo per entrare in un altro. E si guarda con una certa invidia mista a nostalgia a coloro che, sbuffando e lamentandosi, hanno ancora un primo giorno di scuola e non precorsi, test, lezioni dall'esito incerto. Buon non primo giorno di scuola a tutte le quasi matricole o a coloro che si trovano ai cancelli del grande comune di "in cerca di occupazione"! (don Andrea Manzone)

 

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