Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Carlo Carretto, “uomo della Parola e della penna"

Partito il breve percorso di cammino nella fede dei venerdì di ottobre della parrocchia di san Nicola

Condividi su:

Il 5 ottobre è partito un breve percorso di cammino nella fede e che accompagnerà la preghiera del rosario nei venerdì del mese di ottobre presso la chiesa di San Nicola. L'Azione Cattolica parrocchiale presenta quattro testimoni che hanno vissuto il vangelo.

Venerdì 5 ottobre, Stefania Ciocca ha presentato la figura di Carlo Carretto, un religioso della congregazione cattolica dei "Piccoli Fratelli di Gesù", nato il 2 aprile del 1910 e venuto a mancare il 4 ottobre del 1988.

Ciocca ha innazitutto illustrato brevemente la biografia per delineare quei tratti  che hanno contribuito a farlo divenire un uomo che viveva appieno il vangelo:  origini contadine, l'incontro e la vita con i salesiani, il lavoro da maestro delle elementari, accoglienza dell'invito di Luigi Gedda nell'Azione Cattolica Giovanile, i contrasti con il regime fascista, la presidenza dell'Azione Cattolica, l'ingresso nella congregazione dei Piccoli Fratelli di Gesù, la scelta dell'eremo sahariano durata un decennio, l'amore mai dimenticato per l'Azione Cattolica, il ritorno a Spello e la morte nell'eremo di San Girolamo il 4 ottobre del 1988, giorno in cui la chiesa festeggia San Francesco d'Assisi.

Carlo Carretto è l'uomo della Parola e della penna. Ha scritto diversi libri che sono stati tradotti in molte lingue, e sono diventati anche punti di riferimento della sua amata Azione Cattolica.

"La scelta non è tra "contemplazione" e "azione" ma è l'"Amore" che dà senso ad entrambi."

A conclusione dell'incontro sono stati letti tre scritti di Carlo Carretto. Il primo cantava la bellezza della preghiera del Rosario: ..."è il tempo della preghiera di semplicità, tempo in cui l'anima si intrattiene con Dio... e in cui fiorisce la cosiddetta preghiera litanica cioè ripetizione all'infinito di identiche espressioni povere di parole ma ricche, straricche di contenuto...Ave Maria...Gesù ti amo...Signore abbi pietà di me".

Il secondo raccontava della "Famiglia come piccola chiesa domestica" ed elogiava una coppia di giovani sposi suoi amici che si erano fatti realizzare da un falegname un inginocchiatoio doppio per la camera nuziale. "Potevano pregare uno accanto all'altro". "Ero di ritorno da un lungo viaggio quando ricevetti l'invito da un caro amico... il soggiorno nella casa amica era per me non solo riposo ma scuola..scuola aperta su un mondo nuovo che a me che avevo scelto la strada ......Famglia piccola chiesa".

L'ultimo scritto era tratto da "Lettere dal deserto" in cui Carretto racconta come la "notte può diventare amica e complice dell'amico con Gesù".

Le figure che verranno presentate nei venerdì successivi saranno: il 12 ottobre Alberto Marvelli, il 19 ottobre Beato Piergiorgio Frassati, il 26 ottobre Vittorio Bachelet.

https://parrocchie20.cittanet.net/2018/10/07/carlo-carretta-uomo-della-parola-e-della-penna/

 

Condividi su:

Seguici su Facebook