Non più 16mila euro bensì 38mila la somma destinata ai lavori di messa in sicurezza delle opere non strutturali degli edifici scolastici a seguito di eventi sismici del 16 agosto e per i quali si è adottata la procedura di somma urgente nonostante l’Assessore ai Lavori Pubblici Maria Travaglini nel corso del Consiglio Comunale dello scorso 25 settembre aveva affermato che tali lavori non erano urgenti.

Non più dunque 16mila euro bensì 38mila. Una somma più che raddoppiata destinata a lavori definiti oggi “urgenti” come stabilito dalla determinazione n. 483/1628 del 09 ottobre 2018.

Poca chiarezza dunque e tal proposito vogliamo anche ravvisare il verbale di “somma di urgenza” redatto in data 4 settembre 2018 dal Responsabile Unico del Procedimento, antecedente l’interpellanza deposita dai consiglieri del Partito Democratico – datata 7 settembre 2018 – e discussa nel consiglio comunale del 25 settembre 2018 nel corso del cui dibattimento l’Assessore ai Lavori Pubblici Maria Travaglini nulla ha detto a riguardo nonostante il verbale già redatto.

Ennesima poca chiarezza dunque da parte dall’Amministrazione Comunale e risposte come sempre non esaustive.

Alla luce di quanto suesposto, nella giornata di oggi 22 ottobre 2018 i consiglieri Gennaro Luciano, Antonio Marcello Boschetti e Gianni Mariotti hanno provveduto a depositare un’interpellanza volta a sapere:

• quali sono i lavori per i quali si è provveduto a tale affidamento, chiedendo l’elenco dettagliato delle lavorazioni e la loro “distribuzione” nelle varie strutture scolastiche, non essendo esso specificato nella determinazione precedentemente richiamata;
• in base a quale criterio si è ritenuto che nella nostra città non vi fosse alcuna altra impresa con i requisiti atti ad eseguire tali lavorazioni;
• se tali lavori non risultano urgenti come relazionato dall’Assessore ai Lavori Pubblici nello scorso consiglio comunale, per quale motivo si è adottata la procedura di somma urgenza?

Il capogruppo del Pd Gennaro Luciano

Questa l’interpellanza depositata.

I sottoscritti Consiglieri Comunali del Partito Democratico, Gennaro Luciano, Antonio Marcello Boschetti e Giovanni Mariotti,

PREMESSO CHE

• in data 07.09.2018 gli scriventi consiglieri, hanno presentato una interpellanza nella quale si domandava in merito ai “lavori per circa 16.000,00 euro a seguito dei controlli effettuati successivamente agli eventi sismici del 16 Agosto 2018 riguardanti tutti gli edifici pubblici della Città”;

CONSIDERATO CHE

• nella interpellanza sopra richiamata, si chiedeva all’Assessore ai lavori Pubblici in merito a tali lavori e durante il dibattimento in consiglio comunale, precisò che essi, nulla avevano a che fare con interventi atti a migliorare le strutture dal punto di vista sismico;
• con determinazione n. 483/1628 del 09.10.2018 con oggetto: “urgenti lavori di messa in sicurezza opere non strutturali edifici scolastici a seguito di eventi sismici del 16.08.2018”, risultano appaltati non 16.000,00 euro bensì 38.000,00 euro, come fatto presente dallo stesso Assessore;
• il verbale di somma urgenza redatto dal RUP nel quale parla di “lavori di messa in sicurezza di opere non strutturali” è datato 04.09.2018, quindi in data precedente alla interpellanza presentata dai sottoscritti consiglieri e precedente allo stesso consiglio nel quale l’Assessore nulla ha detto a riguardo;

INTERPELLANO 

gli Assessori ai Lavori Pubblici ed alla Manutenzione ed Ambiente su quanto segue:

• quali sono i lavori per i quali si è provveduto a tale affidamento, chiedendo l’elenco dettagliato delle lavorazioni e la loro “distribuzione” nelle varie strutture scolastiche, non essendo esso specificato nella determinazione precedentemente richiamata;
• in base a quale criterio si è ritenuto che nella nostra città non vi fosse alcuna altra impresa con i requisiti atti ad eseguire tali lavorazioni;
• se tali lavori non risultano urgenti come relazionato dall’Assessore ai Lavori Pubblici nello scorso consiglio comunale, per quale motivo si è adottata la procedura di somma urgenza?