L' esecutivo provinciale della Copagri, in considerazione della notizia apparsa sulla stampa locale circa la richiesta della regione Molise di procedere ad una rivisitazione dell'accordo, a suo tempo stipulato, con la regione Abruzzo per la divisione dell'acqua nella costruenda diga di Chiauci ha deliberato all'unanimità il seguente documento: ''L' esecutivo provinciale della Copagri riunitosi a Chieti in data 8 Gennaio 2008, tra gli altri punti all'ordine del giorno, ha trattato la notizia apparsa sulla stampa locale circa la richiesta avanzata dalla regione Molise alla regione Abruzzo di rivisitazione dell'accordo formale che stabilisce la ripartizione dell'acqua al 50 per cento della costruenda diga di Chiauci. In considerazione al fatto che l'entrata a regime non avverrà prima del 2013 e che, ogni eventuale modifica sostanziale agli accordi preesistenti, debbono essere basati su fatti visibili, concreti e circostanziati oltreché pienamente condivisi tra i contraenti, la Copagri Chieti, ritiene utile ed imprescindibile il lavoro che farà la commissione mista e di studio promossa dal Consigliere Regionale Avv. Antonio Boschetti. Inoltre, anche alla luce del recente studio realizzato dall'ARSSA e commissionato dalla Copagri Chieti sulle precipitazioni atmosferiche degli ultimi 10 anni, non è più rinviabile la messa in rete di un'attiva sinergia istituzionale tra tutti gli attori che gestiscono il fattore acqua affinché si mettano in atto azioni tese ad un uso più razionale della risorsa, infrastrutturare elementi di recupero e riutilizzo della stessa mettendo in campo le migliori energie umane e professionali. Tutto ciò al di là di ogni disdicevole appartenenza od egoismo perché l' acqua non ha padroni ma è un bene di tutti.''