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Macchina per il caffè espresso: alcuni aspetti da considerare

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Negli anni il mercato delle macchine per il caffè ha preso sempre più piede, al fine di rispondere all'esigenza di poter godere anche a casa di un espresso buono come al bar. Il primo apparecchio di questo tipo è stato brevettato nel 1901, dal milanese Luigi Bezzera. Tuttavia, è stato necessario attendere fino alla fine della seconda guerra mondiale, ovvero verso gli anni 40 del Novecento, per vedere la produzione delle prime macchinette da caffè a pistone, che furono prodotte in primis dal marchio Gaggia, che ancora oggi distribuisce modelli strepitosi, sia per funzionalità che per estetica.

Attualmente, in commercio si possono trovare diverse tipologie di macchina per il caffè tra cui poter scegliere: a cialde, a capsule, manuale, automatica. Ma come si fa a capire quale sia meglio acquistare? Solitamente, per prendere tale decisione è necessario tenere conto delle proprie necessità e del budget a disposizione, in quanto alcune soluzioni sono più costose di altre. Andare in un negozio e chiedere aiuto ai commessi può essere utile, ma non del tutto risolutivo, in quanto, spesso si possono individuare pochi modelli e poche marche tra cui attuare la scelta.

Grande varietà si ritrova, invece, online, dove, tra l'altro, è possibile approfittare anche di numerose offerte a disposizione. Tuttavia, non tutti i siti dedicati a tale prodotto sono effettivamente validi, per tanto è necessario valutare con attenzione a chi rivolgersi. Sicuramente affidabile e ricco di informazioni interessanti è Macchinecaffemigliori.it, che in poco tempo è diventato un vero e proprio punto di riferimento.

Tante tipologie tra cui poter scegliere

In commercio è possibile trovare tante tipologie di macchina per il caffè tra cui poter scegliere, ognuna con delle caratteristiche precise relative al prezzo d'acquisto, al tipo di caffè da utilizzare ed alla manutenzione da attuare. Per quanto riguarda i modelli manuali, che sono simili a quelli utilizzati nei bar, è necessario prestare attenzione alla dosatura, che deve essere effettuata in maniera corretta. Inoltre, il costo iniziale è sicuramente più elevato, anche se bisogna dire che il caffè macinato è più economico di quello in capsule o in cialde.

Per chi cerca un buon rapporto qualità-prezzo, l'ideale è puntare a macchinette automatiche, che sono facili da utilizzare e garantiscono un caffè di ottima qualità. Le più diffuse sono, invece, quelle che si avvalgono di capsule. Sono convenienti in fase d'acquisto, ma il prezzo delle singole capsule è abbastanza elevato. Infine, si ricordano le macchine a cialde, che non prevedono alcun tipo di miscelazione o di dosaggio. La bevanda che si ottiene non è ai livelli delle altre tipologie, ma tali apparecchi sono vantaggiosi, sia per l'acquisto che per il mantenimento.

La manutenzione della macchinetta per il caffè

Il processo di pulizia in una macchina per il caffè è davvero importante e non può essere trascurato, qualora si voglia mantenere la corretta funzionalità di tale prodotto. Tuttavia, in base alla tipologia prescelta, tale processo può avere una velocità e una semplicità variabili. Dunque, al momento dell'acquisto è bene valutare la voglia ed il tempo a disposizione da dedicare alla manutenzione, così da non doversene pentire in seguito.

Tendenzialmente, le macchinette da caffè automatiche e manuali richiedono interventi maggiori, in quanto diversi residui di caffè possono rimanere attaccati al filtro. In generale, per facilitare le operazioni di pulizia, è necessario sempre verificare che il serbatoio dell'acqua, il beccuccio del vapore, il portafondo ed i vani che contengono i caffè, siano facili da smontare.

Inoltre, per evitare gli accumuli di calcare, che possono, a lungo andare, pregiudicare il funzionamento dell'apparecchio prescelto, è meglio utilizzare acqua fredda o acqua oligominerale in bottiglia. Infine, è bene tenere a mente che il processo di decalcificazione è consigliato almeno 1 volta al mese.

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