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Terreni in contrada Padula identificati come edificabili, la Cia chiede un incontro urgente al sindaco Travaglini

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CIA Agricoltori Italiani Chieti-Pescara ha inviato in data odierna una lettera al Sindaco di Montenero di Bisaccia, Avv. Nicola Travaglini per sensibilizzare l’Amministrazione Comunale rispetto alla questione incresciosa riguardante i terreni ricadenti in contrada Padula, identificati come aree edificabili come “zona D”, ovvero a destinazione industriale e commerciale, che stanno penalizzando le nostre aziende coltivatrici, a cui sono pervenuti solleciti riferiti al mancato pagamento dell’IMU anno 2011.

Lo scorso anno, venuta fuori tale problematica, la Confederazione si è attivata in collaborazione con il sindaco di San Salvo attraverso un incontro presso la cooperativa Eurortofrutticola del Trigno e con richiesta presentata al comune di Montenero di Bisaccia in data 07 febbraio 2018 e una raccolta di firme degli agricoltori interessati.

In quella riunione il Sindaco di Montenero di Bisaccia prese l’impegno di rivedere il valore di quelle aree edificabili di far periziare i terreni ai quali poter attribuire il giusto valore nonché la revisione del piano regolatore per modificare la destinazione.

Per il 2011 fu riportato il valore da 10 € al metro quadro a 6,12 € al metro quadro prendendo come indice di riferimento atti notarili.

Molti hanno aderito alla proposta, ma altri hanno scelto di fare ricorso.

Nei giorni scorsi sono arrivati gli accertamenti per il 2012 che pur contenendo il valore a metro quadro di 6,12 € hanno visto l’importo richiesto aumentato a causa dell’aliquota modificata per l’anno di riferimento.

Succede quindi che oltre al danno i nostri agricoltori vengono beffati da un’aliquota che nel frattempo è aumentata e quindi si trovano a dover pagare un importo di gran lunga superiore a quello concordato.

È giusto sottolineare nuovamente che per tanti anni nessun sollecito è arrivato alle aziende e che solo ad inizio anno sono arrivati i primi accertamenti prima della prescrizione del dovuto.

Attraverso la suddetta lettera la Confederazione chiede un incontro urgente al fine di verificare il rispetto degli impegni presi a febbraio 2018.

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