Tra le decisioni di carattere economico che vi capiterà di dover prendere, la scelta del mutuo è sicuramente una delle più importanti. ComparaSemplice.it può aiutarvi nella selezione di quello più adatto a voi e proprio per questo abbiamo pensato di fornivi semplici informazioni e suggerimenti per avere più chiara la situazione.

Grazie alla comparazione online dei mutui si può risparmiare molto tempo nella fase iniziale di ricerca della migliore offerta. Gli strumenti di profilazione potranno aiutarvi ad ottenere un preventivo online e calcolare in anticipo le rate da sostenere, consentendovi di confrontare i tassi d’interesse e le condizioni economiche, TAG e TAEG, le varie offerte proposte dalle banche e le condizioni generali dei mercati.

Mutuo fondiario e mutuo ipotecario: le differenze

Le offerte di mutuo online si differenziano in due categorie: mutuo fondiario e mutuo ipotecario.

Il mutuo fondiario si può richiedere solo per l’acquisto, la ristrutturazione o la costruzione della prima casa. A garanzia del credito è previsto che venga stipulata un’ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato. Questa tipologia di mutuo risulta più vantaggioso per via di un costo inferiore dei tassi, delle spese notarili e della possibilità di detrarre gli interessi passivi. Tuttavia, questa tipologia di mutuo non consente di superare l’80% del valore dell’immobile da finanziare.

La durata di un mutuo fondiario varia da un minimo di 1 anno ad un massimo di 30. Si tratta di una forma di mutuo definita a medio-lungo termine. La somma di denaro richiesta viene versata in soluzione singola a condizioni piuttosto vantaggiose come ad esempio tassi di interesse relativamente bassi. Inoltre, questa tipologia di mutuo, ha come garanzia un’ipoteca sull’immobile.

Nel caso in cui si abbia bisogno di somme più alte è possibile optare per il secondo tipo di mutuo il mutuo ipotecario. Esso viene, di solito, richiesto quando si ha bisogno di liquidità. Solitamente questa tipologia di mutuo ha durata superiore ai 5 anni. Le banche si tutelano attraverso una serie di garanzie e lo stesso istituto bancario potrebbe arrivare all’esproprio dell’immobile decidendo di rivenderlo all’asta per recuperare la somma di denaro finanziata. Per questi motivi il mutuo ipotecario va stipulato in presenza di un notaio.

Quale tasso d’interesse scegliere?

Un altro elemento importante da tenere in considerazione prima di scegliere un mutuo è il tasso di interesse. Il tasso di interesse indica il prezzo del capitale concesso in prestito dalla banca. Chi sottoscrive un mutuo deve restituire all’istituto che lo finanzia la somma versata tramite il pagamento di rate mensili, composte da una quota capitale e una di interessi.

Nel mutuo a tasso fisso, l’interesse viene stabilito nel momento in cui si stipula il contratto e rimane costante per tutta la durata del finanziamento. Il tasso fisso è più alto rispetto a quello variabile, ma ha come vantaggio il fatto di garantire maggiore sicurezza proprio perché non è soggetto alle fluttuazioni del mercato.

Il mutuo a tasso variabile si modifica in base all’andamento del mercato finanziario. Il tasso iniziate è più basso rispetto a quello fisso, ma potrebbe aumentare repentinamente proprio in relazione all’andamento dei tassi di mercato. Sottoscrivendo questo tipo di mutuo, quindi, ci si assume il rischio che l’importo della rata possa aumentare.

Un’altra soluzione possibile è quella del mutuo a tasso misto, che consente ai suoi sottoscrittori di passare liberamente dal fisso al variabile e viceversa. Tra le varie forme presenti, quella più conveniente è il mutuo a tasso CAP, che permette di porre un tetto massimo al tasso variabile, evitando così aumenti eccessivi dell’importo.

Le offerte sui mutui online, quindi, risultano essere molto convenienti, ma è sempre consigliabile affidarsi a siti referenziati come ComparaSemplice.it./