SAN SALVO - Sul dibattito che si è innescato in merito al comparto industriale del Vastese, dopo la lettera aperta del sindaco Marchese e le esternazioni di qualche imprenditore, giunge l'intervento del vicesindaco di Vasto, Nicola Del Prete. ''Mi è capitato di leggere la lettera di Gabriele Marchese a Del Turco ed alla Bianchi a proposito dei Consorzi industriali. - scrive l'amministratore della città adriatica - In essa vi sono delle considerazioni di fondo che non solo condivido, ma rappresentano anche le valutazioni che ebbi modo di fare nel momento dell'insediamento del nuovo Consiglio di amministrazione del Coasiv. Certe valutazioni debbono essere scevre da un interesse personale, altrimenti perdono di significato. Anzi, rendono ridicolo chi le fa in funzione di percorsi personali da pianificare in enti e societ... collegate alla politica. La frase di Marchese che invoca: ''un serio e attento dibattito che si traduca in scelte concrete e innovative in un settore trainante per lo sviluppo futuro dell'economia abruzzese'' avrebbe senso se fosse di un politico disinteressato a mire ''poltronistiche''; avrebbe un senso se provenisse da chi, nei giorni antecedenti la designazione del nuovo Consiglio di amministrazione del Coasiv di Vasto, non avesse provato a porre un veto sulla nomina di Fabio Giangiacomo (ex Ds come lui) nell'ambito della direzione del suo ex partito; avrebbe un senso se le facesse un politico di sostanza e non di immagine, dal momento che la lettera in oggetto poteva contribuire a sviluppare un tema, senza quei risultati mediatici voluti da Marchese con la sua, già da tempo all'attenzione della politica regionale. Purtroppo, ci sono troppi condizionali sulle posizioni espresse dal Sindaco di San Salvo, il quale, forte della presenza e della titolarità di sede dello sportello unico per le attività produttive, forse vorrebbe che i Consorzi industriali sparissero per dare maggiore ''peso'' al Suap''. ''Siamo seri, - continua Del Prete, un tempo nolto vicino agli ambienti del sindaco Marchese - cerchiamo una volta tanto di affrontare le problematiche industriali e dello sviluppo delle attività produttive non in funzione della ''coltivazione del proprio orticello'', in previsione di imminenti tornate elettorali, ma guardando all'interesse generale di un'area che potrà crescere solo se, noi pubblici amministratori, le associazioni di categoria, in particolare il mondo dell'impresa, le parti sociali, saremo in grado di migliorare le infrastrutture, la logistica ed i servizi. Il Coasiv di Vasto, grazie all'assessore regionale Valentina Bianchi, al consigliere regionale Antonio Boschetti, al Sindaco di Vasto Luciano Lapenna, agli altri Sindaci ed amministratori del territorio, sta cercando di rendere concreto il programma di ammodernamento delle reti infrastrutturali che vedono nel potenziamento del Porto di Vasto, il cui bando è in fase di pubblicazione, e nella sua gestione alcuni punti cardine di una nuova fase di sviluppo del vastese''.