IL CONSIGLIO provinciale di Chieti ci riprova. Dopo le sedute andate deserte, con il seguito di polemiche tra gruppi di maggioranza e opposizione, è stata convocata per il pomeriggio di oggi (7 febbraio), a partire dalle ore 16,30, la seduta straordinaria dell'assise provinciale. Nelle scorse settimane, i lettori lo ricorderanno, sulla seduta andata deserta si è scatenata un'accesa polemica tra il consigliere di opposizione Antonio Tavani (AN) e il capogruppo del PD, Camillo D'Amico. ''Dispiace la scarsa correttezza istituzionale di questa Provincia, - aveva commentato Tavani - che è sempre più distante dal territorio. Ci sorprende e ci delude tale atteggiamento di appiattimento sulle posizioni di Del Turco da parte di una maggioranza politica che pure più volte e singolarmente aveva preso le distanze dalle decisioni del Governatore''. ''E' risibile che il collega Antonio Tavani affermi che la maggioranza di centrosinistra in provincia di Chieti manifesti insensibilità istituzionale perché assente venerdì in consiglio provinciale ove erano in discussione due ordini del giorno sull'emergenza dei rifiuti campani smaltiti alla discarica di Cerratina a Lanciano'', aveva replicato, a stretto giro, il capogruppo di maggioranza D'Amico. Salvo diserzioni più o meno organizzate dell'ultima ora, per la seduta di oggi non dovrebbero esserci problemi. All'ordine del giorno, dopo le comunicazioni del presidente Coletti in merito all'adozione di una deliberazione di giunta per un prelievo dal fondo di riserva, l'esame della risoluzione presentata, tra gli altri, da Agostino Monteferrante di San Salvo, proprio sull'emergenza rifiuti. Parallelamente saranno trattate le analoghe richieste avanzate dai gruppi di opposizione, in particolare da Alleanza Nazionale, Forza Italia e Udc. Ultimo punto all'ordine del giorno del Consiglio provinciale di oggi pomeriggio la proposta, presentata dal centrodestra, di solidarietà da esprimere ufficialmente al Pontefice dopo i fatti relativi alla mancata visita all'università La Sapienza in Roma. Anche su quest'ultimo argomento scoppiò, nelle scorse settimane, la polemica tra maggioranza e opposizione. Il capogruppo D'Amico uscì pubblicamente bollando la proposta del centrodestra come un tentativo di strumentalizzare i valori incarnati dal Papa. Affondo polemico al quale si prese la briga di replicare, sugli stessi toni, il consigliere Marcovecchio, che denunciò ''l'assoluta incapacità dei consiglieri provinciali del PD di assumere una posizione chiara ed univoca sull'accaduto''. Probabilmente il capogruppo D'Amico, che personalmente potrebbe anche essere disposto a manifestare solidarietà al Pontefice, avrebbe qualche difficoltà nel convincere i consiglieri di Rifondazione e dei Verdi, ad esempio, ad adottare la stessa posizione. Anche di queste questioni si dibatterà oggi pomeriggio a Chieti. http://francescobottone.splinder.com/