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Le tariffe di un imbianchino per tinteggiare una casa

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Quando decidiamo di dare un nuovo aspetto a casa nostra, la prima cosa che decidiamo di fare è tinteggiarla con un nuovo colore. Nel momento in cui siamo pronti al rinnovo, viene da sé che ci si deve rivolgere per forza ad esperti del settore, professionisti imbianchini che possono modificare l’ambiente come desideriamo noi.

Ovvio è che per un maggiore risparmio, bisogna capire i costi che dovremo affrontare, cercando di speculare e risparmiare ottenendo comunque un lavoro a regola d’arte. Questo vuol dire che per un ottimo rapporto qualità prezzo potremo chiedere diversi preventivi ad imbianchini nella nostra zona per valutare quello più adatto alle nostre esigenze stilistiche ed economiche.

Il costo di un’imbiancatura

Se vogliamo stabilire quanto costa esattamente una tinteggiatura a casa, dobbiamo aver prima chiaro nella nostra testa il progetto di ristrutturazione di casa nostra. Abbiamo chiesto agli esperti di Easyprof.it delle informazioni a riguardo. Dopodiché possiamo metterci alla ricerca di un esperto che possa effettuare il lavoro in modo facile e veloce. Sarebbe comunque meglio tenere inconsiderazione più di un preventivo, senza vincoli, per capire le spese a cui andiamo incontro. Ovviamente tenendo conto che a seconda dei metri quadri e della tipologia di lavoro cambiano le tariffe: una superficie di 15 metri quadri può essere imbiancata sia per 200 euro sia per 500: cambia il professionista, cambia la sua offerta e cambiano le tariffe applicate. Coloro che vivono nella grandi città, sono molto più avvantaggiati per i prezzi abbastanza competitivi, dal momento che le varie imprese cercano di sbarazzare la concorrenza con prezzi altamente tagliati.

Facciamo un esempio pratico, in una grande città come Roma è possibile imbattersi in imbianchini che chiedono una tariffa a metro quadro pari solo ad un paio di euro con pitture normali, mentre in caso di colori particolari tipo semi lavabili la tariffa sale di appena 1 euro. In questo caso, una superficie di 100 mq può essere tinteggiata per 200-300 euro.

Più la richiesta sale e più ovviamente sale il prezzo, ma comunque resta in budget competitivi: per pitture decorative ad esempio si parla di costi tra i 20 e i 30 euro. In questo caso sale la tariffa complessiva ma altrettanto conveniente.

Volendo prendere come ad esempio Milano, ci sono imprese che si impegnano alla tinteggiatura per somme forfettarie. Per una superficie media di 15 mq si spende 30 euro per pittura normale e 500 per quella particolare. Per maggiori informazioni visitare il sito easyprof.it

Si tratta ovviamente soltanto di esempi a dimostrazione del fatto che oggi come oggi, in un contesto economico molto critico, l’operato degli imbianchini viene pagato in maniera competitiva. Certo è che nel momento in cui ci si rivolge ad un professionista (privato o impresa che sia) bisogna tener conto del preventivo che viene emanato, cosa include e i prezzi passo dopo passo che tariffa applicano.

Le tariffe delle ditte edili

Se una persona decide di affidarsi al lavoro di un’impresa c’è da considerare il fatto che di solito i prezzi sono molto più convenienti in quanto le ditte mettono a disposizione tariffari molto più competitivi e a prezzi bassissimi rispetto ad un privato professionista.

Questo forse è uno dei primissimi motivi per cui si deve fare espressa richiesta di più di un preventivo. In questo modo si possono fare più facilmente dei confronti tra i materiali utilizzati e il prezzo che è stato proposto.

Qualche consiglio prima della scelta

Di solito si decide di imbiancare casa o quando si entra in una casa nuova o quando invece si decide di dare un taglio al vecchio aspetto di casa per rinfrescare il tutto.

Un buon imbianchino, che lavora bene, si occupa di tanti piccoli lavoretti prima di tinteggiare. In questo caso, infatti è costretto a preparare le pareti con una passata di stucco che va a colmare eventuali crepe del muro. Al termine di questa fase, e dopo che lo stucco si asciuga, serve una mano di isolante per abolire residui di pittura già esistenti. Così le pareti saranno pronte per qualunque tipo di vernice da applicare

Occorre poi tenere presente che prima di cominciare con la verniciatura bisogna spazzolare le pareti per rimuovere ogni tipo fi polvere o ogni tipologia di corpi estranei che contrastano la linearità della superficie della parete.

Quando poi comincia ad imbiancare, l’operaio provvede anche a mantenere quanto più pulito possibile tutto l’ambiente circostante: ricopre infatti tutto il pavimento di cartoni di legno onde evitare che qualche goccia residua possa sporcare le nostre mattonelle. 

Anche se sembra un passaggio facile, in tutti i lavori di ristrutturazione, la tinteggiatura è un lavoro di precisione, rappresenta un’arte che non va rovinata e che deve essere eseguita perfettamente se l’imbianchino vuole essere definito serio e professionale.

Infine occhio anche al materiale usato: un operaio degno di essere chiamato professionista deve disporre di spatole pennelli rulli e secchi di pittura che possano permettere di eseguire il lavoro senza problemi.

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