E' stata convocata per domani, con inizio dei lavori previsto per le ore 16, una seduta straordinaria del Consiglio provinciale, per la discussione urgente in materia di ''sicurezza sul lavoro''. Un tema di stringente attualità dopo le ultime sciagure verificatesi proprio nella zona del Vastese. Nelle scorse settimane perse la vita un autotrasportatore di Furci, schiacciato contro una colonna da un pesante rimorchio all'interno del piazzale di una nota ditta di trasporti di San Salvo. Qualche giorno dopo un operaio della Pilkington, sempre a San Salvo, rischiò di farsi seriamente male colpito al capo da un sollevatore aereo, un'apparecchiatura meccanica utilizzato in fabbrica per movimentare materiali pesanti. Solo nei giorni scorsi la scia di sangue delle cosiddette 'morti bianche' si è allungata con la sciagura accaduta in agro di Montalfano, frazione di Cupello: un agricoltore, rimasto travolto dal suo stesso trattore, ha perso la vita. Una casistica sempre attuale, quella degli incidenti sul lavoro, e che fa della provincia di Chieti la 'maglia nera' in questo triste settore. Dopo ogni incidente sul lavoro viene rilanciato il dibattito sulla sicurezza nei cantieri, sulla necessità di maggiori controlli finalizzati non tanto alla sanzione dei comportamenti a rischio, ma proprio alla prevenzione degli infortuni, nell'ottica dunque non della mera repressione, o comunque non solo, ma anche e soprattutto della tutela dei lavoratoti. Una questione, quella della sicurezza sul lavoro, strettamente connessa con il fenomeno del lavoro nero, il vasto mondo del sommerso dove la sicurezza, come i diritti del lavoratore, sono davvero merce rara. Di queste questioni si dibatterà domani pomeriggio, a Chieti, nel corso della seduta specifica convocata per l'occasione. Qualora non si dovesse raggiungere il numero legale per procedere ai lavori, l'assise provinciale tornerà a riunirsi, in seconda convocazione, il giorno 6 marzo alle ore 17. http://francescobottone.splinder.com/